Lettera aperta alla cittadinanza e Richiesta di associazioni ai dirigenti del Comune di Foggia
Per conoscenza, alla cortese attenzione del sindaco di Foggia Gianni Mongelli,
dell'Egregio Assessore Frattulino e del Dirigente Tibollo.
Alla cortese attenzione degli Egregi dirigenti del Comune di Foggia Francesco Paolo Affatato,
Fernando Biagini, Romeo Delle Noci, Carlo Dicesare, Domenico Dragonetti, Gloria Fazia, Ernesto
Festa, Angelo Mansella, Angelo Masciello, Michele Paglia, Nicola Ruffo, Antonio Stanchi, Pio
Claudio Taggio.
di Flora Bozza
FOGGIA, 4 Gen. - Abbiamo in questi giorni appreso dai mezzi di comunicazione della somma di 929mila e 486,35
euro che riceverete presto, quale retribuzione di posizione e di risultato per gli obiettivi raggiunti nel
corso dell’anno.
Mentre ai cittadini e alle cittadine, indistintamente, viene richiesto di tirare la cinghia e di fare sacrifici sostenendo
l'aumento di tasse che pesano particolarmente sulle fasce sociali più deboli - vedi Tarsu e Imu -
mentre si diffonde a macchia d'olio un sentimento di frustrazione e malcontento per una situazione
cittadina sempre più incerta ed emergenziale che ha visto tra l'altro il fallimento dell'Amica, le sue
devastanti conseguenze sulla situazione dei rifiuti, la richiesta del Comune di Foggia di ammissione
al decreto “Salva Comuni” per i suoi strutturali problemi di bilancio, il trattamento di cui sopra
mentre tutto questo accade alimenta nella comunità una sensazione di incredulo sbigottimento, di
rabbia e di sempre maggiore distanza rispetto alle Istituzioni.
Come cittadini e cittadine consapevoli siamo informati delle regole istituzionali e quindi anche delle norme
che consentono tale retribuzione, ma riteniamo di doverci fare portatori e portatori di due richieste che
potrebbero favorire una reazione meno sdegnata e far sentire le persone meno sole e scoraggiate
nella volontà di amare la propria città e di credere ancora nella partecipazione civica.
La prima è fornire, a fronte di tali retribuzioni, tutti i chiarimenti relativi al livello delle prestazioni
attese della pubblica amministrazione, ai risultati raggiunti, agli organi e ai criteri di valutazione
utilizzati.
La seconda è una proposta che possa servire anche ad esprimere la vostra condivisione, in qualitÃ
di dirigenti e cittadini, dell'esigenza di un cambio di passo pure normativo verso maggiore sobrietÃ
e risparmio: rinunziare pubblicamente al "tesoretto" o a parte di esso o devolverlo/a al sostegno
delle categorie sociali più in difficoltà della nostra città , eventualmente attraverso la mediazione del
servizio delle politiche sociali o di organizzazioni di volontariato.
Se lo farete, non vi saranno solo grate le persone e le famiglie in difficoltà che usufruiranno di tale
aiuto, ma anche la cittadinanza più attenta e matura che si sentirà così più fiduciosa e propositiva
nell'affrontare le fatiche e le difficoltà della nostra città .
Attendiamo comunque un vostro riscontro, distinti saluti.
Paolo delli Carri, Ass. Energiovane
Antonio Dembech dei Cicloamici Foggia
Giuseppe La Porta dei Cicloamici Foggia
Mario Scelsa dei Cicloamici Foggia
Mario Tosches dei Cicloamici Foggia
Alfonso Vinella dei Cicloamici Foggia
Giuseppe La Porta, Ass. Cicloamici
Katia Ricci, circolo La Merlettaia
Pia Marcolivio, circolo La Merlettaia
Rachele Occhionero, Ass. Foggia in Movimento
Gianluigi Cutillo, Ass. Foggia in Movimento
Michela D'Arnese, Ass. Foggia in Movimento
Matteo Piemontese, Ass. Foggia in Movimento
Associazione Donne in Rete
Claudio De Martino, Ass. Fratelli della Stazione
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