Un Foggia impeccabile vince a Francavilla
I rossoneri dominano per tutta la gara segnando un gol per tempo
di Mario Schena
FOGGIA, 13 Gen. - Finalmente un Foggia convinto della propria forza che a Francavilla ha affrontato la gara con la consapevolezza di essere più forte degli avversari, al contrario di tante trasferte dove i rossoneri si sono spesso adeguati alla mediocrità dei padroni di casa. Il Foggia ha legittimato la vittoria dominando dall’inizio alla fine con una sola sbavatura che le è costato il momentaneo pareggio dei lucani. Esordio per D’angelo, uno degli acquisti di fine anno, schierato come centrale insieme a Loiacono, sulle corsie esterne Cassandro e Picascia arretrati, a centrocampo Agnelli, Palazzo e Quinto, ilo migliore dei rossoneri, sulle fasce Coccia e Palazzo e punte Giglio e Famiano. Il Foggia fa capire subito che vuole la vittoria e sfiora la marcatura in apertura prima con famiano che si fa parare il tiro e poi colpendo il palo con Palazzo. Il Foggia schiaccia il Francavilla a ridosso della sua area e d arriva il vantaggio dei rossoneri, al diciassettesimo, con Palazzo bravo a raccogliere l’invito di capitan Agnelli e con il destro battere Zambiasky. Continua il forcing del Foggia, ma Giglio si fa chiudere dall’estremo difensore lucano. Cerca di alleggerire la pressione il Francavilla, ma il calcio di punizione di Della Ventura è facile preda di Micale. La partita cala di tono e ne perde in spettacolarità . Il Foggia si rilassa, forse troppo, tant’è che Pioggia trova l’incornata vincente sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Della Ventura piazzando la palla sotto la traversa. Il Foggia accusa il colpo e si rivedono vecchie sbavature difensive e buon per i rossoneri che arriva l’intervallo. La ripresa inizia con un brivido per il Foggia con un tiro da posizione decentrata di Gifone che viene deviata da Micale e che danza davanti alla porta del Foggia prima che D’Angelo la spazzi via. Ancora il Francavilla pericoloso con Del Prete che sfiora il palo della porta di Micale. Il Foggia si scuote e si riorganizza ritornando quello autoritario e padrone del campo della prima mezzora del primo tempo e manca il raddoppio con Famiano che alza sulla traversa da ottima posizione un traversone dalla destra di Coccia. Diventa pressante la manovra del Foggia e Zambiasky deve superarsi nel respingere un colpo di testa di Giglio. E’ la prova generale del gol che arriva al minuto cinquantanove grazie al suo bomber principe Giuseppe Giglio che non perdona incornando la palla del due a uno su cross dalla destra del solito Coccia. Il Francavilla cerca la reazione, ma non ha né le capacità in termini qualitativi di organico, né la qualità tecnica dal punto di vista degli schemi. Ci prova con Gifone con una conclusione centrale, ma si espone, nel gettarsi allo sbaraglio, al contropiede del Foggia che ci prova prima con una conclusione di Cassandro dal limite, alzata da Zambiasky, Poi con Palazzo che manca di un soffio il tocco vincente ed infine con Coccia che scattato in fuga solitaria verso la porta del Francavilla conclude male facendosi deviare la conclusione rasoterra in angolo. Il Foggia conclude all’attacco una gara, ribadiamo con pieno merito, portando a cinque le lunghezze di distacco dai play-off e domenica sarà derby contro il Taranto per continuare la striscia positiva e per velocizzare la marcia di avvicinamento alla zona che potrebbe portare al coronamento di un sogno.
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