Droga, operazione 'coffee shop': arresti nel foggiano e nel potentino

di Redazione

FOGGIA, 31 Gen. (ADNKRONOS) - Stamani operazione degli agenti del Commissariato di Polizia di Cerignola, in provincia di Foggia, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Puglia, finalizzata all'esecuzione di sei provvedimenti restrittivi emessi dal gip del Tribunale del capoluogo dauno su richiesta della Procura della Repubblica. I reati contestati riguardano la detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravato dalla continuazione e dal concorso di piu' persone. L'operazione e' stata denominata 'Coffee Shop'. L'organizzazione, capeggiata da un noto pregiudicato di Cerignola, oltre ad agire nei comuni limitrofi, come Stornara e Margherita di Savoia, operava anche nella provincia di Potenza, in particolare nella citta' di Melfi, dove uno degli indagati era conosciuto, in quanto ex dipendente Fiat. I provvedimenti cautelari vengono operati a Cerignola, Stornara, Atella (Potenza) e Melfi. Avrebbero spacciato nel corso delle indagini circa 20 chilogrammi di sostanze stupefacenti: e' il calcolo fatto dagli agenti del commissariato di Cerignola, in provincia di Foggia, che stamane hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare in carcere, quattro ai domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di presunti appartenenti a una organizzazione criminale dedita alla detenzione ed allo spaccio di hashish e marijuana, in concorso. Le misure cautelari, chiese dal sostituto procuratore della Repubblica di Foggia, Sofia Anfossi, sono state emesse dal gip Rita Pasqualina Curci ed eseguite da una trentina di agenti della Polizia di Stato. L'inchiesta si e' avvalsa di numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali, pedinamenti e appostamenti. Sono un centinaio gli episodi di spaccio documentati. I poliziotti hanno eseguito due arresti in flagranza durante le indagini recuperando circa 2 chilogrammi di hashish.