Europa L.: Inter e Lazio volano agli ottavi, il Napoli eliminato

Il match di Europa League. (foto)

di Redazione

Roma, 21 Feb. - Europa League: tutto secondo copione. Inter e Lazio agli ottavi, Napoli torna a casa. L'Inter replica il risultato del "Meazza" battendo per 3-0 il Cluj e stacca il biglietto per gli ottavi di finale di Europa League con un bottino finale di 5-0 nei 180'. Protagonista della serata Fredi Guarin, autore di una doppietta che spiana la strada ad un risultato ottenuto senza troppi sforzi dai nerazzurri, con la gioia del gol in una competizione internazionale per il giovane Benassi. Per Stramaccioni, pero', c'e' l'incertezza delle condizioni di Andrea Ranocchia in vista del derby di domenica sera contro il Milan, costretto ad uscire dal campo nei minuti finali, forse per un problema al ginocchio destro. Tutto facile anche per la Lazio che batte il Borussia Monchengladbach per 2-0 e si qualifica agli ottavi di finale dell'Europa League. Decidono la sfida i gol di Candreva e Gonzalez, dopo appena 33 minuti il discorso qualificazione e' archiviato. Unica nota stonata della serata i fatti di cronaca che hanno preceduto la partita, con tre tifosi tedeschi accoltellati in altrettanti distinti episodi (uno nei pressi di Ponte Milvio, un altro poco lontano e un altro ancora all'uscita dall'hotel Hilton): fortunatamente nessuno di loro e' in gravi condizioni. Al termine Antonio Candreva, autore del gol del vantaggio, sottolinea l'andamento alternante della Lazio. "A volte ci chiediamo anche noi il motivo di questa alternanza di prestazioni - dice - dobbiamo migliorare, crescere e imparare dagli errori. Abbiamo perso punti con le squadre piccole, con le grandi non abbiamo mai sbagliato, eliminando anche la Juve dalla coppa Italia. Ma per fare il salto di qualita' serve avere l'approccio giusto con tutte le squadre". Niente da fare per il Napoli chimato a un'impresa disperata: tre reti in terra ceca. Dopo aver detto arrivederci alla Coppa Italia, i partenopei salutano anche l'Europa League perdendo a Plzen per 2-0 e d'ora in poi dovra' concentrare tutte le proprie forze sul campionato, unico obiettivo rimasto per la squadra del presidente De Laurentiis. Stasera in Repubblica Ceca, gli uomini di Walter Mazzarri non sono riusciti a ribaltare lo 0-3 con cui il Viktoria Plzen una settimana fa si era imposto al San Paolo. E, anzi, dopo un approccio che in avvio era parso convincente, Maggio e compagni si sono gradualmente persi e al 6' della ripresa hanno subito la rete del vantaggio di Kovarik sulla quale non e' stato esime da colpe De Sanctis, incapace di trattenere un tiro che non era parso irresistibile. Il Napoli, che era partito con il 4-3-3 e in avvio di ripresa ha cercato il tutto per tutto con gli innesti di Inler e Cavani che hanno trasformato il modulo in un ancor piu' offensivo 4-2-4, non e' mai realmente riuscito a rendersi pericoloso dalle parti del portiere Kozacik. Al 29' contropiede della squadra di casa che si e' involato quattro contro tre, palla al neo entrato Tecl che con una conclusione a girare ha infilato sul secondo palo l'immobile De Sanctis e ha chiuso la pratica per 2-0.