Ilva Taranto, 1.393 lavoratori in cassa integrazione

di Redazione

TARANTO, 1 Feb. (ADNKRONOS) - Tra i 1.393 lavoratori per i quali oggi l'Ilva ha ufficializzato ai sindacati dei metalmeccanici Fim-Fiom-Uilm di Taranto la richiesta di cassa integrazione in deroga, ci sono anche circa 500 lavoratori che gia' erano fermi (senza cassa) poiche' si tratta di addetti agli impianti a caldo (Altoforno 1 e batterie 3, 4, 5 e 6) interessati da interventi di adeguamento ambientale. E' quanto si apprende da fonti sindacali. Quello di 1.393 naturalmente e' un tetto massimo. La durata della Cig va dal 1° gennaio fino al 2 marzo. Sempre oggi il direttore del personale Enrico Martino e il responsabile delle relazioni istituzionali Domenico Liurgo, nel corso dell'incontro durato diverse ore, hanno annunciato la ripartenza di quattro impianti del laminatoio a freddo (Decapaggio, Decatreno, Zincatura 2 e Tubificio Erw, quest'ultimo gia' noto nei giorni scorsi) con il rientro al lavoro di circa 550 operai. La richiesta ufficializzata ai sindacati dei metalmeccanici. Il numero è un tetto massimo. La durata della Cig va dall'1 gennaio al 2 marzo.