Birra Morena - Birra Winner

Ultim'Ora

Monti, Berlusconi "cialtrone"; Cavaliere, Professore "cattivo"

di Redazione

ROMA, 15 Feb. (AGI) - Botta e risposta via etere tra Mario Monti e Silvio Berlusconi. Il Professore da' del cialtrone al leader del Pdl nel programma 'Agora'' su Raitre, mentre il Cavaliere replica dicendo che e' un uomo di grande cattiveria. "Che le tangenti esistano in molti paesi e' la realta' ma che sia inevitabile lo rifiuto. Un Paese deve agire sul piano internazionale, mentre vedo nel dibattito in corso un certo provincialismo: uno che ha governato l'Italia come Berlusconi deve rendersi conto che un paese come l'Italia, che e' nel G8, ha il dovere di combattere la corruzione anche a livello internazionale". Lo ha detto il presidente del consiglio e leader di Scelta Civica, Mario Monti, ad Agora' su Rai Tre. Il Professore poi abbandona il suo aplomb e va giu' duro: orgoglioso per i complimenti del presiente Usa? "Sono molto piu' ferito quando dei cialtroni dicono di aver lasciato l'Italia in buone condizioni nel 2011 e che io l'avrei portata sul baratro, che non inorgoglito quando ricevo i complimenti di Obama", ha detto Mario Monti in diretta ad Agora'. In diretta su Radiouno arriva la replica di Berlusconi: "Questo e' Monti, che avevamo tutti sovrastimato, era il deus ex machina di un governo tecnico, e' sceso in politica smentendo tutte le garanzie date, dovrebbe dimettersi da senatore a vita perche' io non avrei mai controfirmato la sua nomina a senatore a vita se avessi saputo che scendeva in poltica". Ha aggiunto Silvio Berlusconi a Radio Anch'io, replicando alle parole di Monti che lo ha definito "cialtrone". Berlusconi fa un parallelo con l'ex premier Romano Prodi: "Di lui si diceva 'ha una bonomia che viene fuori dai suoi artigli', ecco per Monti vale 'ha una cattiveria che viene fuori da ogni sua dichiarazione'". "Lui fa queste dichiarazioni, dimostrandosi un'altra persona da quella che credevamo, perche' e' disperato: si e' alleato con Fini e Casini che sono scesi nei sondaggi e quindi e' molto probabile che il cosiddetto 'centrino' non raggiunga il 10%, che e' il limite necessario per poter avere deputati. Quindi e' molto probabile che saranno esclusi dal Parlamento e questo porta disperazione e porta a queste dichiarazioni insensate". Lo ha detto il leader del Pdl a Radio Anch'io. "L'Italia non e' mai stata a rischio - ribadisce Berlusconi -. Noi abbiamo abbandonato il governo perche' a seguito del tradimento di Fini abbiamo perso la maggioranza". Berlusconi replica anche alle pariole su 'tangentopoli': "Escludo nella maniera piu' categorica che siamo di fronte a una nuova tangentopoli".



Nessun commento