Calcio. Colonnese, mano tesa a Totti

Francesco Totti. (foto)

di Andrea Gussoni

Milano, 4 Mar. - La ruggine ormai è stata rimossa. Francesco Colonnese si unisce così al coro di complimenti e congratulazioni a Francesco Totti per il traguardo dei 225 gol in campionato, che lo hanno portato a raggiungere Gunnar Nordhal al secondo posto assoluto nelle marcature in serie A. Il duro duello alla Chiellini-Cavani cui diedero vita in un accesso Roma-Siena nel lontano 2005 è, quindi, ormai definitivamente dimenticato e l'ex difensore tende la mano al capitano giallorosso. "E' un grande, sono stato con lui alla Roma ai tempi di Mazzone, nel 1994-95, quando era giovane e alle prime esperienze - ha raccontato il quarantunenne a Sportal.it -. Fa impressione ritrovarlo a questi altissimi livelli dopo tutti questi anni. E' diventato il più forte giocatore italiano della sua generazione, nonostante i tanti infortuni: forse avrebbe meritato di vincere qualcosa di più a livello di club. E' un talento straordinario: non posso che fargli grandi complimenti per questo traguardo". "Purtroppo non ci siamo più chiariti, anche perché io ho smesso di giocare e, quindi, non ci siamo più affrontati - ha confidato il potentino -. E' rimasta una situazione di stallo. Da parte mia non c'è nessun rancore né astio: è tutto dimenticato. Mi è dispiaciuto soltanto non aver avuto l'opportunità di chiarire: non c'era nessuna cattiveria, anzi, ho pure ricevuto un colpo. Per il mio modo di giocare mi era successo altre volte di vivere situazioni del genere in campo, ma alla fine, fuori dal terreno di gioco, ci si confrontava e tutto tornava sereno. Comunque è passato diverso tempo ormai e, ripeto, non c'è alcun risentimento".