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Champions: Juve-Celtic 2-0, solo una "pura formalità"

La Juve in attesa del match. (foto)

di Redazione

TORINO, 6 Mar. (AGI) - Tutto facile per la Juve nella gara di ritorno di Champions. Forte del 3-0 con cui la sua Juventus si e' imposta a Glasgow, la Juve affronta stasera in casa il Celtic. Poche emozioni fino al 25' quando Matri chiude virtualmente la gara con un gol su respinta corta del portiere. Alla vigilia Antonio Conte aveva predicato umilta': "Non dobbiamo sminuire l'importanza della gara. Siamo concentrati e non sottovaluteremo il Celtic". Il risultato dell'andata, pero', rappresentava una seria ipoteca al passaggio del turno e il tecnico bianconero ora puo' pensare ai quarti di finale. Tre i giocatori diffidati: Lichtsteiner, Marchisio e Vidal, i primi vanno in panchina, il terzo in campo dal primo minuto dal momento che saltera' la gara di campionato con il Catania per squalifica. In difesa non c'e' Chiellini e tra Barzagli e Bonucci giocha Marrone. A centrocampo Padoin e Peluso gli esterni, quindi Vidal, Pirlo e Pogba in mezzo, in attacco l'inedita coppia Matri-Quagliarella. Il Celtic, nonostante la pesante sconfitta nel match d'andata, cercha un'altra vittoria di prestigio in questa Champions League, dopo quella ottenuta contro il Barcellona. Lennon si affida alla coppia Samaras-Hooper e al classico 4-4-2 britannico. Tanti i tifosi scozzesi allo Juventus Stadium, arbitro dell'incontro il turco Firay Aydinus.



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