M5S. Alla Camera Lombardi resta capogruppo
L' On. Roberta Lombardi. (foto) |
di Redazione
ROMA, 28 Mar. (AGI) - I grillini si attrezzano, alla Camera, sul fronte della comunicazione. Proprio per questo un gruppo di deputati avrebbe incontrato, nei giorni scorsi, Gianroberto Casaleggio. Ma nei giorni scorsi e' stato deciso anche di scindere, 'per questioni meramente amministrative', il ruolo di 'capogruppo', quello previsto dai regolamenti, da quello di 'portavoce', creato dal Movimento che non riconosce "onorevoli" ma "cittadini". E sara' allora quella di 'portavoce' a essere una carica a rotazione, come annunciato sin dall'esordio nel Palazzo.
Roberta Lombardi sara', allora, formalmente il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, conferma ai cronisti un deputato 5 Stelle: "E' stato deciso settimane fa, lo abbiamo anche comunicato in streaming", sottolinea. Quindi, consumato il trimestre fissato inzialmente come data di scadenza, Lombardi conservera' il ruolo di presidente dei deputati del gruppo M5S mentre il ruolo di 'portavoce' sara' ricoperto dall'attuale vice, Riccardo Nuti. La decisione, spiegano i grillini, e' dovuta al fatto che la rotazione del capogruppo avrebbe comportato troppi problemi amministrativi, a differenza dell'avvicendarsi dei 'portavoce' che sara', nelle intenzioni dei grillini, il vero rappresentante del gruppo, quello cui i giornalisti dovrebbero fare riferimento. Oggi, in realta', e' stato anche un giorno di novita' per i 'grillini' che fanno parte della Commissione speciale incaricata di esaminare la relazione del governo che sblocca fondi per saldare i debiti della PA. Un primo banco di prova per i neo parlamentari che per la prima volta si sono trovati a confrontarsi con i colleghi degli altri partiti sul terreno delle proposte concrete. "C'e' gente preparata e competente" osserva uno di loro che subito chiarisce "parlo dal punto di vista dei tecnici, perche' come politici... Avrebbero potuto avere piu' corenza, visto che solo ora danno input al meccanismo che aiuta gli enti locali e prima non l'hanno fatto". C'e' chi ribadisce: "Dobbiamo ancora imparare" rispetto ai meccanismi parlamentari e c'e' chi, fra i grillini in generale, comunque sottolinea: "Io non avevo paura di entrare in Parlamento. Se prima di me lo ha fatto gente che non c'era stata mai lo potevo fare anche io". Al di la' del lavoro della 'super commissione Bilancio' che oggi si e' riunita in congiunta fra Senato e Camera per ascoltare il ministro Grilli, la giornata ha visto addirittura il plauso di Crimi e Lombardi al ministro dell'Economia del governo Monti: "Dopo la netta presa di posizione del MoVimento 5 Stelle sui pagamenti dei debiti della Pubblica amministrazione nei confronti delle aziende in cui chiedeva che i 40 miliardi venissero erogati prima alle imprese, e solo poi alle banche, prendiamo atto con favore della nota appena espressa del ministro il quale ha dichiarato che sia 'necessario pensare ad una sequenza prima alle imprese e poi alle banche', hanno scritto i capigruppo M5S sul blog di Grillo.
Come di consueto, si sono susseguite riunioni, rigorosamente out per i giornalisti, allontanati dalle aulette dei gruppi. Si e' parlato del governo? "Noi discutiamo di tutto", c'e' chi risponde sottolineando che oggi si e' parlato di proposte di legge da presentare e di questioni organizzative.
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