'La Buona Politca' - Papa Francesco: una lezione di umiltà e un'dea di servizio al servizio di quanti soffrono
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| Papa Francesco. (foto com.) ndr. |
di Cosimo Imbimbo
BARI, 18 MAR. - Papa Francesco, nato Jorge Mario Bergoglio (in latino Franciscus; Buenos
Aires, 17 dicembre 1936), è dal 13 marzo 2013 il 266º vescovo di Roma e Papa
della Chiesa cattolica, 8º sovrano dello Stato della Città del Vaticano,
primate d'Italia, oltre agli altri titoli propri del romano pontefice.
Di nazionalità argentina e appartenente ai chierici regolari della Compagnia
di Gesù, è il primo pontefice di questo ordine religioso eletto al soglio di
Pietro, nonché il primo proveniente dal continente americano.
È il primo papa dopo undici secoli, dai tempi di papa Lando, ad adottare un nome mai utilizzato da un predecessore (se si esclude Giovanni Paolo I, il quale unì i nomi dei suoi due immediati predecessori Giovanni XXIII e Paolo VI) e il primo pontefice extraeuropeo dai tempi di Gregorio III, che fu papa nell'VIII secolo. Con il suo stile dolcissimo basato sull'umiltà e il disincanto del ruolo ha detto Buonasera” poi “buona domenica», dice la signora che fatica a camminare con il suo bastone alla mano; «Ha detto buon pranzo», risponde l’amica settantenne; «Questo Papa è un mito», dice il ragazzo con i capelli ingellati alti; «Non ne sbaglia una», gli fa eco la signora con l’impermeabilino stretto in vita. L’idea che si è diffusa, qui, tra migliaia e migliaia di persone che sono venute a sentire dal vivo le prime parole da piazza San Pietro del papa di Buenos Aires, è che ora «qualcosa di sicuro cambierà». Via tutti quegli orpelli simboli di superficialità e di superfluo. Si cambia la musica, diversificando azioni e ambizioni del clero. Inoltre non ha affatto disdegnato il fascino e l'efficacia dei mezzi di comunicazione, il Pontefice ha lanciato il suo primo messaggio con l’account @Pontifex e con tanto di firma: “Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco”. Dopo il bagno di folla in Piazza San Pietro Papa Francesco ha deciso anche di dare il suo particolare saluto ai fedeli in Rete.
Ecco lo Stupor Mundi incarnarsi in versione come la definirebbe Madre Teresa “A difesa e a tutela di coloro che sono gli ultimi degli ultimi”. Straordinario la vera carità umana finalmente sembra prendere i giusti spazi e la forma grazie la nostro amato gesuita Berdoglio tralaltro anche di origini Italiane. Ha saldato i conti di albergo e ristorante di tasca sua, rompe la tradizione e celebra la prima messa davanti ai fedeli in una parrocchia. E presenta un prete che lavora con i ragazzi di strada". E all'uscita saluta e parla con il fratello di Emanuela Orlandi. Ai bimbi chiede: "Pregate per me". Cosa dire della sua passione pero lo sport in particolar modo del calcio, una maglia speciale per Papa Francesco. E' quella che indosseranno i giocatori del San Lorenzio in occasione della partita contro il Colòn. La squadra argentina ha voluto così rendere omaggio al nuovo pontefice, grande tifoso con tanto di tessera del San Lorenzo. Sulla maglia speciale è presente l'immagine di Jorge Mario Bergoglio, e la scritta Papa Francesco. Un fantastico affresco di varia e genuina generosità costellerà da ora in poi i cieli del Vaticano. Con un pizzico di ottimismo c'incamminiamo verso l'audace viatico dell'autentica Fede, che confessiamocelo pure, negli ultimi tempi, non per colpe di predecessori anzi tutt'altro, si era incrinato sugli scudi di falsi miti e di un consumismo che sollecitava le nostre menti a prendere altre direzioni, probabilmente ben diverse dalla carità e dall'amore per il prossimo. Chi soffre da oggi avrà una certezza ed è quella che non sarà più solo.
AUGURI DI TUTTO CUORE, PAPA FRANCESCO SAPPI CHE TI AMIAMO E TI SIAMO TUTTI VICINI
È il primo papa dopo undici secoli, dai tempi di papa Lando, ad adottare un nome mai utilizzato da un predecessore (se si esclude Giovanni Paolo I, il quale unì i nomi dei suoi due immediati predecessori Giovanni XXIII e Paolo VI) e il primo pontefice extraeuropeo dai tempi di Gregorio III, che fu papa nell'VIII secolo. Con il suo stile dolcissimo basato sull'umiltà e il disincanto del ruolo ha detto Buonasera” poi “buona domenica», dice la signora che fatica a camminare con il suo bastone alla mano; «Ha detto buon pranzo», risponde l’amica settantenne; «Questo Papa è un mito», dice il ragazzo con i capelli ingellati alti; «Non ne sbaglia una», gli fa eco la signora con l’impermeabilino stretto in vita. L’idea che si è diffusa, qui, tra migliaia e migliaia di persone che sono venute a sentire dal vivo le prime parole da piazza San Pietro del papa di Buenos Aires, è che ora «qualcosa di sicuro cambierà». Via tutti quegli orpelli simboli di superficialità e di superfluo. Si cambia la musica, diversificando azioni e ambizioni del clero. Inoltre non ha affatto disdegnato il fascino e l'efficacia dei mezzi di comunicazione, il Pontefice ha lanciato il suo primo messaggio con l’account @Pontifex e con tanto di firma: “Cari amici vi ringrazio di cuore e vi chiedo di continuare a pregare per me. Papa Francesco”. Dopo il bagno di folla in Piazza San Pietro Papa Francesco ha deciso anche di dare il suo particolare saluto ai fedeli in Rete.
Ecco lo Stupor Mundi incarnarsi in versione come la definirebbe Madre Teresa “A difesa e a tutela di coloro che sono gli ultimi degli ultimi”. Straordinario la vera carità umana finalmente sembra prendere i giusti spazi e la forma grazie la nostro amato gesuita Berdoglio tralaltro anche di origini Italiane. Ha saldato i conti di albergo e ristorante di tasca sua, rompe la tradizione e celebra la prima messa davanti ai fedeli in una parrocchia. E presenta un prete che lavora con i ragazzi di strada". E all'uscita saluta e parla con il fratello di Emanuela Orlandi. Ai bimbi chiede: "Pregate per me". Cosa dire della sua passione pero lo sport in particolar modo del calcio, una maglia speciale per Papa Francesco. E' quella che indosseranno i giocatori del San Lorenzio in occasione della partita contro il Colòn. La squadra argentina ha voluto così rendere omaggio al nuovo pontefice, grande tifoso con tanto di tessera del San Lorenzo. Sulla maglia speciale è presente l'immagine di Jorge Mario Bergoglio, e la scritta Papa Francesco. Un fantastico affresco di varia e genuina generosità costellerà da ora in poi i cieli del Vaticano. Con un pizzico di ottimismo c'incamminiamo verso l'audace viatico dell'autentica Fede, che confessiamocelo pure, negli ultimi tempi, non per colpe di predecessori anzi tutt'altro, si era incrinato sugli scudi di falsi miti e di un consumismo che sollecitava le nostre menti a prendere altre direzioni, probabilmente ben diverse dalla carità e dall'amore per il prossimo. Chi soffre da oggi avrà una certezza ed è quella che non sarà più solo.
AUGURI DI TUTTO CUORE, PAPA FRANCESCO SAPPI CHE TI AMIAMO E TI SIAMO TUTTI VICINI
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