Il Papa lava i piedi a 12 baby detenuti più una musulmana
Papa Bergoglio al carcere di Casal Del Marmo. (foto) |
di Redazione
ROMA, 28 Mar. (AGI) - Papa Francesco nel carcere minorile romano di Casal Del Marmo per celebrare il rito della lavanda dei piedi. Circa 50 giovani detenuti hanno partecipano alla "messa in Coena Domini": tra di essi ci sono anche 11 ragazze.
Il Papa ha lavato i piedi a 12 giovani di nazionalita' e confessioni diverse, tra cui due ragazze, una delle quali musulmana. Una cerimonia estremamente semplice per espressa volonta' del Papa che ha celebrato il rito assieme al cardinale vicario Agostino Vallini e a padre Gaetano Greco, cappellano del carcere minorile. Con loro anche due diaconi, il primo del Seminario San Carlo, fra Roi Jenkins Albuen (terziario cappuccino dell'Addolorata, confratello di padre Gaetano), due giovani del Seminario romano, di cui uno e' vice cappellano (padre Pedro Acosta, colombiano). "Non c'e' che dobbiamo lavarci tutti i giorni i piedi" l'uno con l'altro. Fa anche una battuta Papa Francesco prima di lavare i piedi a 12 giovani detenuti del Carcere Minorile di Casal del Marmo.
E scherza per suggerire un gesto che i giovani potranno farsi reciprocamente con lo stesso spirito: "alle volte sono arrabbiato, con qualcuno. Ecco allora posso dirmi: 'lascia perdere'. E fare invece qualcosa per lui". Nella sua breve omelia, il Pontefice ha spiegato le parole del Vangelo con le quali e' raccontato il gesto della lavanda dei piedi. "Questo - ha detto - e' commovente: Gesu' che lava i piedi. Pietro non capiva, rifiutava, ma Gesu' gli ha spiegato: 'capite quello che ho fatto per voi'. Mi chiamate maestro e Signore, fate bene, io lo sono. Vi ho dato un esempio perche' anche voi facciate cosi'".
"Pietro - ha sottolineato Papa Francesco - non capiva ma Gesu' ha spiegato il suo gesto. Dio ha fatto questo e spiega ai suoi discepoli che devono seguire il suo esempio".
"Se il Signore e il Maestro ho lavato i piedi ai discepoli - ha detto Bergoglio - anche voi dovrete fare altrettanto. E' l'esempio del Signore.
Tra noi quello che e' piu' in alto deve essere al servizio degli altri. E questo e' un segno: lavare i piedi significa dire: io sono al tuo servizio. Dobbiamo aiutarci", ha affermato il Pontefice. Aiutarci l'un l'altro: questo e' cio' che Gesu' ci insegna". "E questo - ha detto testualmente - e' cio' che io faccio. E lo faccio di cuore perche' e' il mio dovere come prete e come vescovo. E' un dovere che mi viene dal cuore. Amo farlo perche' il Signore cosi' mi ha insegnato. Ma anche voi - ha concluso Papa Francesco rivolto ai ragazzi - aiutateci sempre e cosi' aiutandoci ci faremo del bene. Ciascuno di noi pensi: sono disposto a servire, sono disposto ad aiutare l'altro? Questo segno e' una carezza di Gesu' che e' venuto proprio per questo, per servire, per aiutarci". Papa Francesco ha distribuito personalmente l'ostia consacrata ai ragazzi del Carcere Minorile e al personale presente nella Cappella. Papa Francesco ha lasciato la Cappella del carcere minorile di Casal del Marmo, dando appuntamento ai ragazzi nella palestra.
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