Iraq: 182 morti in 3 giorni, finita l'occupazione al nord

Scene di distruzione a Baghdad. (foto) ndr.

di Redazione

BAGHDAD, 26 Apr. (AGI) - E' di 182 morti e 292 feriti il bilancio dell'ondata di violenze che da martedi' ha insanguinato l'Iraq. A fare da detonatore era stato l'intervento delle forze di sicurezza contro manifestanti anti-governativi a Hawijah, citta' sunnita del nord, che aveva innescato durissimi scontri in cui avevano perso la vita 53 persone. La situazione sta tornando lentamente alla calma anche a Sulaiman Bek, la cittadina sunnita e turcomanna della provincia di Salah al-din che era stata occupata da 175 miliziani armati e di cui ora hanno ripreso pacificamente il controllo le forze di sicurezza. Nei precedenti combattimenti erano morti tre poliziotti e ne erano rimasti feriti altri sei. Secondo i servizi di sicurezza tra i miliziani armati c'erano una trentina di militanti di Al Qaeda e il resto appartiene all'Esercito di Naqshbandiya, un'altra formazione sunnita .