Papa nomina 8 cardinali; lo aiuteranno a riformare la Curia
Papa Francesco. (foto) ndr. |
di Redazione
CdV, 13 Apr. (AGI) - Otto cardinali dei cinque Continenti - Bertello, Errazuirz Ossa, Gracias, Marx, Monsegwo, O'Malley, Pelle e Maradiaga - sono stati chiamati oggi da Papa Francesco ad affiancarlo in un gruppo di lavoro costituito ad hoc, che ha il compito di "consigliarlo nel governo della Chiesa" e di "studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica 'Pastor Bonus'", cioe' nella Riforma della Curia.
L'arcivescovo salesiano di Tegucigalpa in Honduras, Oscar Rodriguez Maradiaga, sara' coordinato del gruppo di lavoro costituito da Papa Francesco. Segretario sara' il vescovo di Albano, monsignor Marcello Semeraro. Oggi il Papa ha lanciato un monito. Quando i primi cristiani - ha sottolineato nell'omelia della messa celebrata questa mattina nella Cappella della Domus Santa Marta dove attualmente risiede - si mettevano a discutere tra loro - greci contro ebrei - a causa di alcune necessita' pratiche, come l'assistenza alle vedove, giudicata trascurata, "la prima cosa che fanno e' mormorare: chiacchierare uno contro l'altro". "Ma questo - osserva - non porta ad alcuna soluzione, questo non da' soluzione". Gli Apostoli, spiega Bergoglio, "con l'assistenza dello Spirito Santo, hanno reagito bene: hanno convocato il gruppo dei discepoli e hanno parlato. E quello e' il primo passo: quando ci sono difficolta', bisogna guardarle bene e prenderle e parlarne. Mai nasconderle". Secondo il Papa proprio questo "e' quello che gli Apostoli fanno". Non si nascondono ma, afferma il Papa, valutano e decidono, senza tergiversare. Avendo compreso che il loro primo dovere "era la preghiera e il servizio della Parola", optano per dei diaconi che li assistano in tali servizi. E qui - legando questa vicenda dei primi cristiani alla lettura del Vangelo che vede Gesu' rassicurare i Discepoli sul lago in tempesta - Papa Francesco conclude: "Quando ci sono i problemi, bisogna prenderli e il Signore ci aiutera' a risolverli".
Nessun commento