Calcio. Tricella promuove il Verona

I giocatori del verona esultano. (foto) ndr.

di Andrea Gussoni

MILANO, 15 MAG. - A 90' dal sogno. Il Verona, sabato prossimo, potrebbe festeggiare il tanto agognato ritorno nella massima serie, categoria che manca dalla stagione 2001/02. Sportal.it ha sentito, in esclusiva, Roberto Tricella, ex giocatore che ha legato i momenti migliori della propria carriera proprio al Verona. Ben 255 le presenze con la casacca gialloblù per l'ex centrale difensivo, uno dei protagonisti nell'incredibile cavalcata del Verona 1984/85, quella terminata con la vittoria dello scudetto. Buongiorno Tricella, pronto a festeggiare il ritorno del Verona in serie A? "Onestamente fa un bell'effetto pensare che il Verona possa tornare in A ma andiamoci piano, c'è ancora una partita da giocare e mille possibili incroci". La sua sensazione quale è? "Sono sicuro che il Verona verrà in A ma, come detto, prima di festeggiare, aspettiamo l'esito dell'ultima partita". Crede che la squadra di Mandorlini meriti la massima categoria? "Assolutamente sì. Insieme a Sassuolo e Livorno, ha dominato il campionato cadetto. Sono le tre squadre che devono salire". Beh, comunque il rischio di play-off è concreto... "Sì e non sono d'accordo. Quando c'è un vantaggio simile sulla quarta, non vedo perchè si debbano disputare i play-off. Parliamo di tanti punti, non ha molto senso dal mio punto di vista". Intanto in città si sogna già il derby con il Chievo... "Per la città sarebbe fantastico. Il Chievo è un esempio per tutti. Da dieci anni riesce a fare benissimo nella massima serie, sempre mantenendo i conti a posto e puntando su giocatori poco noti. L'idea di un derby mi affascina. Questa è una città di 200 mila abitanti, bellissima, una delle più affascinanti d'Italia, e il pensiero che possa avere due squadre in A è bellissimo. Speriamo che vada tutto per il verso giusto".