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Elezioni amministrative. I cittadini premiano chi ha portato allo sfascio Roma. Calpestati i diritti degli animali

12:54 ,
Il logo del P.A.E. (foto) ndr

di Redazione

BARI, 28 MAG. - Gli italiani hanno dimostrato di non volere il vero cambiamento, la svolta che avrebbe permesso il risorgere di una nuova politica. Peccato, evidentemente ci meritiamo questa classe politica che ha condotto allo sfascio il nostro paese. A Roma una metà non ha votato, sbagliando, e chi ha votato Alemanno e Marino lo ha fatto per interessi propri e non per il bene comune. 10 miliardi di euro da amministrare insieme alle lobby e corporazioni fanno ancora gola ed il popolo crede di galleggiare sui vecchi allori. Come si può ignorare anni di loschi affari, fallimenti e scheletri nell'armadio perpetrati dai governi romani sia precedenti che attuali ? Forse abbiamo rimosso gli scandali Affittopoli, Parentopoli e le assunzioni facili per chiamata diretta fino alle inchieste dove si documentava come i grandi costruttori influenzavano e condizionavano il piano regolatore di Roma. Ed ancora dagli stipendi d'oro dei manager delle municipalizzate ai collaboratori del sindaco arrestati ed indagati e quanto altro ancora. Il PAE ha sostenuto la candidatura di Marcello de Vito ( firmatario anch'egli del programma animalista ) invitando al voto utile per un radicale cambiamento. Non ci siamo riusciti. Adesso per il ballottaggio ai nostri iscritti non daremo indirizzo di voto, con Marino ed Alemanno continuerà la deprecabile speculazione sugli animali e l'assenza di garanzie per la tutela del benessere degli stessi. 








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