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Gravina (Ba). Oscenità in luogo pubblico, arrestato dalla polizia

Una 'volante' della polizia. (foto) ndr.

di Redazione

GRAVINA DI PUGLIA (BA), 24 MAG. -  Nella serata di martedì 22 maggio, in Gravina, personale del locale Commissariato di P.S. procedeva all’arresto di un sessantatreenne gravinese, resosi responsabile del reato di atti osceni in luogo pubblico in presenza di minori di anni 14. L’arresto scaturiva a conclusione di un’attività investigativa posta in essere a seguito di numerose segnalazioni pervenute in via formale ed informale, riguardanti un soggetto che, a bordo di un’autovettura era solito avvicinarsi a minori di anni 14, consumando su se stesso azioni sessuali. In particolare, nel tardo pomeriggio di martedì, giungeva presso il Commissariato una segnalazione da parte di un Assistente della Polizia Penitenziaria, il quale riferiva che poco prima, mentre stava rincasando, notava un’autovettura in sosta nei pressi della propria abitazione con a bordo, seduto al posto di guida, un uomo. Nella circostanza, l’Assistente si accorgeva che il predetto stava guardando in modo morboso due ragazzine ferme sul marciapiede nei pressi della citata auto. Allarmato, si avvicinava rapidamente all’auto e scorgeva l’uomo con i pantaloni abbassati e l’organo genitale ben visibile. Il soggetto, alla vista dell’Assistente si allontanava rapidamente dal posto, facendo perdere le proprie tracce. Immediatamente veniva contattato personale del Commissariato di P.S ed il soggetto veniva intercettato e tratto in arresto. L’uomo, accompagnato presso gli Uffici del Commissariato, negava decisamente ogni addebito, asserendo di essere persona al di sopra di ogni sospetto. Dopo i dovuti accertamenti, veniva ricostruito quanto accaduto e si appurava che il modus operandi del fermato e l’autovettura in suo uso, nonchè le descrizioni fornite da altre vittime di fatti analoghi, chiudevano il cerchio indiziario nei suoi confronti. Dopo le formalità di rito il sessantatreenne, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, veniva ammesso al regime degli arresti domiciliari.





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