Inaugurato oggi l’ufficio LGBTQI del comune di Bari
L'inaugurazione odierna dell'ufficio LGBTQI. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 18 MAG. - La Città di Bari celebra la Giornata mondiale contro l’omofobia e la transfobia inaugurando l’Ufficio LGBTQI del Comune di Bari, a Palazzo di Città. L’Ufficio nasce con l’intento di contribuire a eliminare ogni forma di discriminazione verso le persone LGBTQI (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer, intersessuali) e realizzare quindi un clima sociale fondato sul rispetto e sull’inclusione. La nuova struttura, secondo quanto stabilito dalla Giunta (delibera n.678 - 29/11/2012) dovrà:
• realizzare indagini conoscitive finalizzate a individuare le problematiche relative alle persone LGBTQI, alle loro condizioni di vita e alla percezione sociale dell'omosessualità e della transessualità da parte della popolazione della città di Bari;
• costituire una banca dati sulle esperienze realizzate in Italia e all'estero per la tutela dei diritti delle persone LGBTQI;
• diffondere e mettere a disposizione dei cittadini le informazioni raccolte anche attraverso la creazione di pagine web sul sito del Comune;
• valorizzare la funzione informativa e documentaria svolta sul territorio cittadino dalle biblioteche proponendo l’acquisizione di testi relativi alle tematiche LGBTQI;
• promuovere iniziative culturali (dibattiti, presentazione di libri e di video, mostre) finalizzate a favorire il dialogo fra le differenze;
• promuovere azioni formative rivolte a operatori comunali e a operatori in campo educativo, assistenziale e sociosanitario;
• collaborare con le associazioni LGBTQI presenti sul territorio per sviluppare iniziative comuni;
• partecipare alle attività della “Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere – rete READY”.
L’Ufficio più in generale promuoverà tutte quelle iniziative atte a superare le discriminazioni, volte a creare un clima sociale di rispetto delle differenze, svolgendo una funzione sia conoscitiva sia operativa. Tali iniziative dovranno essere progettate, di volta in volta, con gli enti, i servizi e le associazioni coinvolte. Per cominciare l’Ufficio LGBTQI predisporrà un’indagine conoscitiva per rilevare il livello di omofobia a partire proprio dal Comune. Inoltre tutte le ripartizioni comunali, le circoscrizioni, così come le altre istituzioni cittadine e gli enti pubblici presenti sul territorio verranno informati dell’avvio dell’Ufficio in modo da gettare subito le basi per future iniziative. L’iniziativa odierna è frutto del lavoro portato avanti dall’Amministrazione comunale e dal Tavolo LGBTQI del Comune di Bari, del quale fanno parte Agedo Puglia, Arcigay Bari, Arcilesbica Mediterranea Bari, Between onlus, Cime di Queer, DH-DIG Day Hospital - Disturbi Identità di genere, Kébari, Rete della conoscenza, Un desiderio in comune, Uomini in gioco Rete maschile plurale. "Oggi celebriamo questa giornata con il consuntivo di un anno di lavoro - ha detto il Sindaco Michele Emiliano - ringrazio davvero tutte le associazioni che hanno collaborato con l'Amministrazione e che hanno reso questo cammino amministrativo un percorso importantissimo in termini di rispetto nei confronti di qualsiasi diversità. Quindi festeggiamo non solo l’apertura di quest’ufficio, ma la riuscita di un metodo di lavoro inclusivo fondato sulla partecipazione, che ci ha consentito di recuperare in pochi mesi 20 anni di ritardo. Ci siamo mossi come un grande coro dove le differenze non sono state motivo di conflitto ma di grande arricchimento reciproco. E, cosa non secondaria, abbiamo mantenuto l'impegno preso un anno fa, rispettando i tempi previsti. Dopo nove anni di governo questo ufficio rappresenta un'eredità importante per chi verrà dopo".
Nessun commento