Volley. L'orobanx palo perde al quinto set la semifinale d'andata

I giocatori della Oro Banx. (foto) ndr.

Domani sera a Locorotondo (inizio alle 20,30) il secondo e decisivo incontro 

di Redazione

BARI, 21 MAG. - Si complica, la qualificazione dell'Orobanx Palo, dopo la semifinale d'andata dei playoff di serie C: nella palestra di via Monterosa la squadra di Galtieri si porta in vantaggio per due volte ma cede infine al tie-break al Volley Club Locorotondo, che si appresta ad ospitare domani sera (inizio alle 20,30) il secondo e decisivo incontro. Eppure l'inizio aveva fatto presagire ben altra conclusione: schierato con Giustino e Campanale in diagonale, Gallotta e Martielli di banda, De Tellis e Centrone al centro, Giangregorio libero, il Palo dominava il primo set, scoraggiando ogni velleità di rimonta avversaria e chiudendo sul 25-19. Il momento magico sembrava proseguire nella seconda frazione: padroni di casa avanti sul 7-3, ripresi sul pari 8 ma cinici a capitalizzare gli errori degli ospiti, fino al 16-10 che li avvicinava al possibile 2-0. Al Locorotondo, tuttavia, bastava un doppio cambio per raddrizzare la gara: dentro Lanzillotta di banda e sopratutto coach Murri in regia, che propiziavano prima l'aggancio (sul 19 pari) e poi il clamoroso sorpasso (19-22). L'Orobanx replicava, fallendo pure un set-point, ma cedeva ai vantaggi, sull'ace beffardo del 25-27. Pronta, però, la riscossa nel terzo set, giocato punto a punto sino al 12 pari. Il primo solco scavato dai padroni di casa (sul 17-13) era quello decisivo, visto che il vantaggio veniva controllato ed addirittura incrementato fino al 25-16 griffato Campanale. Più irregolare l'andamento del quarto set: si andava a strappi, cominciando da quello propiziato da un sontuoso Ancona, per l'iniziale allungo ospite sul 6-2. Troppi, tuttavia, gli errori in attacco per conservare il vantaggio: l'Orobanx inanellava un 9-1 che costringeva Murri ad abbandonare di nuovo la panchina. Il cambio produceva immediatamente i suoi effetti, visto lo 0-6 (sul 13-10 per il Palo) che sgonfiava i ragazzi di Galtieri e consegnava di fatto il pareggio agli ospiti, siglato poi sul 25-18. Come contro il Talsano, si andava al tie-break: l'Orobanx sembrava poter tenere, tanto da cambiare campo sull'8-6 e conservare il vantaggio sul 10-8. Il sorpasso ospite (tre punti di fila sino all'11-10) era però segno di una maggiore lucidità: il Palo rimetteva la testa avanti sul 12-11, alzava il muro con Schiavone nel convulso finale ma soccombeva alla fine per 13-15. Esultava il Locorotondo, che si presenta in gara 2 con il vantaggio di un set, oltre che del fattore-campo. “E' una sconfitta che brucia, perchè gran parte della gara siamo stati sempre davanti – osserva il tecnico Galtieri – Abbiamo giocato davvero una gran pallavolo in tutti i fondamentali. Evidentemente non siamo riusciti a gestire al meglio cospicui vantaggi: in ogni caso merito al Locorotodondo che ha saputo capitalizzare i nostri cali, in particolar modo nel secondo set. Quali prospettive nel ritorno? La partita contro Talsano dei quarti ci insegna che nei playoff è sempre tutto aperto e che in gara 2 dovremo essere molto più cinici e determinati. La palla è tonda!”.