Bari. Ruba un vestito in un negozio in Via Sparano, arrestata una donna dalla polizia

Una 'volante' della polizia. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 10 GIU. - Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio posti in essere dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, i Poliziotti di Quartiere e gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine, nella giornata di ieri, hanno denunciato due persone, rinvenuto capi di abbigliamento e sequestrato sostanze stupefacenti. Nella mattinata di ieri i Poliziotti di Quartiere, in servizio di prevenzione nel centro cittadino, sono stati allertati dalle commesse di un negozio di abbigliamento ubicato in via Sparano, circa la presenza di una donna, che si aggirava con fare sospetto all’interno dell’esercizio commerciale. Subito intervenuti, i poliziotti hanno bloccato ed identificato la donna, una quarantacinquenne barese con precedenti di polizia, sottoponendola ad un controllo che ha permesso di rinvenire, all’interno della propria borsa, un abito da mare trafugato da quel negozio. Dagli accertamenti si è appurato che la stessa, dopo aver prelevato l’abito dalle apposite scaffalature, si era appartata nella cabina spogliatoio dove aveva rimosso i dispositivi antitaccheggio e poi, fingendo di riportare a posto la merce, con mossa fulminea l’aveva introdotta nella propria borsa. Gli agenti, infatti, nel camerino del negozio, rinvenivano i dispositivi antitaccheggio rimossi, nonché i cartellini scuciti dall’abito. La donna è stata denunciata in stato di libertà per furto aggravato, mentre la merce è stata subito restituita al negozio. Sempre ieri, gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine, nel corso di un posto di controllo attuato in via Carlo Massa, hanno intimato l’alt polizia ad un’autovettura, a bordo della quale è stato controllato e denunciato in stato di libertà un ventiduenne barese, con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di venti grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, confezionati in sei dosi. La sostanza è stata sequestrata insieme alla somma di euro 110.00, suddivisi in banconote di vario taglio.