Calcio. Confederations, Giovinco e la "piccola rivincita"

Sebastian Jovinco. (foto) ndr.

di Redazione

SALVADOR, 20 GIU. (AGI) - Prandelli lo ha messo in campo nel corso del primo tempo per cambiare volto a un'Italia troppo brutta per essere vera. E oltre a fornire una buona prova, eccolo mettere in rete il gol della vittoria e della qualificazione alle semifinali della Confederations Cup. Sebastian Giovinco e' l'uomo della ribalta, il giorno dopo il rocambolesco successo sul Giappone. "Per me e' stata una piccola rivincita, ora pero' voglio continuare - commenta l'attaccante della Juventus - Piu' che altro e' stata una rivincita per me, e' stata una bella emozione, una bella sensazione". "Con questa rete, pero', non scalo nessuna gerarchia, spero di fare del mio meglio e alla fine decide il mister", aggiunge Giovinco. Spesso bersagliato anche dai suoi stessi tifosi ("non so cosa sia successo con loro, posso solo dire che mi dispiace e che cerchero' di riconquistarli con i gol"), Giovinco e' reduce da una stagione positiva con la Juventus anche se - riconosce - "quest'anno ho fatto bene ma non benissimo, devo fare piu' gol anche se la cosa non mi preoccupa, l'importante e' esserci". Il piccolo giocatore azzurro vorrebbe anche togliersi qualche sassolino dalla scarpa perche' "le critiche alle volte fanno male e danno fastidio ma per un calciatore fanno parte del gioco", ammette. E a chi gli fa notare se forse non fosse stato meglio farlo giocare dall'inizio e mettere da parte il 4-3-2-1, replica: "vista la prova col Messico, era giusto giocare con quel modulo. Col Giappone dovevamo recuperare e allora il mister ha scelto le due punte pero' la differenza e' come interpreti la partita". Ma il successo di ieri e' gia' alle spalle, incombe la supersfida col la Selecao. Con il biglietto per la semifinale gia' in tasca, all'Arena Fonte Nova c'e' in palio il primo posto nel girone e - quasi certamente - una sfida piu' abbordabile visto che la seconda se la vedra' probabilmente con la Spagna. "Pensiamo a fare del nostro meglio - replica Giovinco - ci teniamo a fare bene, non sarebbe male evitare la Spagna ma noi ora pensiamo solo al Brasile". Ancora non a conoscenza dell'assenza di Pirlo, l'attaccante azzurro si rammarica per un altro forfait, quello di De Rossi squalificato. "Purtroppo ci manchera' Daniele, sappiamo il valore che da' alla squadra ma sapremo sostituirlo", chiosa Giovinco.