Governo. Cicchitto, ora Imu e Iva. Bersani? Una tigre di carta
Fabrizio Cicchitto. (foto) ndr. |
di Redazione
ROMA, 16 GIU. (AGI) - "I provvedimenti presi ieri dal governo sono molto positivi. Particolarmente rilevante e innovativa e' la parte dedicata ad Equitalia che recepisce gli indirizzi parlamentari espressi dalla Commissione Finanza presieduta dall'onorevole Capezzone", osserva Fabrizio Cicchitto (Pdl), che aggiunge: "Ma anche il resto costituisce un segnale per la ripresa di alcuni settori economici. Adesso bisognera' affrontare le questioni riguardanti l'Imu e l'Iva con il taglio scelto da Brunetta e da Fassina. In ogni caso se e' vero che non c'e' limite alla fantasia, tuttavia, con tutto il rispetto, l'onorevole Bersani ci sembra una 'tigre di carta' quando ipotizza un governo del Pd con i Grillini dissidenti".
"Infatti un'ipotesi di questo tipo che e' comunque di per se stessa avventurosa - osserva Cicchitto - viene presentata come fallo di reazione, ma c'e' il piccolo particolare che Berlusconi non ha alcuna intenzione di cadere in queste trappole. Di conseguenza, malgrado tutto, sia il Pd sia il Pdl sono costretti a governare insieme avendo pero' la consapevolezza che oggi governare non puo'voler dire gestire l'ordinaria amministrazione ma realizzare una serie di cose per rimettere in moto la crescita, dall'Imu all'Iva alla detassazione sui primi assunti. Conosciamo la prudenza del premier Letta, ma oggi essere davvero europeisti vuol dire anche aprire nei tempi e nei modi dovuti una battaglia politica sulla linea di politica economica dell'Unione Europea - conclude l'esponente del Pdl - che se rimane in questi termini portera' tutti davanti a un vicolo cieco Germania compresa".
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