Lecce. Stavano deturpando spiaggia con escavatori: 7 denunce

Gli escavatori bloccati a Lecce. (foto) ndr.

di Redazione

LECCE, 2 GIU. (ADNKRONOS) - Quattro escavatori sono stati sorpresi e fermati dai finanzieri della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto, in provincia di Lecce, sulla spiaggia in localita' 'Alimini', mentre effettuavano lavori di aspirazione della sabbia marina e di materiale arenario prelevato dal fondale e forzatamente indotto sulla spiaggia, con l'ausilio di una potente idrovora. Questo avveniva nelle vicinanze della linea di battigia, in violazione delle prescrizioni imposte dalle Autorita' amministrative che prevede la possibilita' di questo tipo di operazioni ad almeno 100 metri dalla battigia su un fondale di 3 metri. I mezzi meccanici, alcuni gommati, altri cingolati, operavano in acqua e sull'arenile. Gli escavatori appartengono ad altrettante societa' e ditte individuali. I lavori erano stati commissionati dal direttore di un villaggio turistico della zona. Inoltre, le Fiamme Gialle hanno accertato l'occupazione abusiva di una porzione di spiaggia libera, nella quale sono stati eseguiti lavori non autorizzati di movimentazione di sabbia con asportazione e trasferimento verso l'arenile in concessione al vicino villaggio turistico. I militari hanno sequestrato i quattro escavatori e segnalato sette persone all'Autorita' Giudiziaria, poiche' ritenuti responsabili di occupazione abusiva di spazio demaniale e realizzazione di innovazioni non autorizzate, modifica della conformazione del territorio senza il permesso previsto, e violazione al codice dei beni culturali e del paesaggio, in quanto le aree oggetto degli abusi sono di notevole interesse pubblico, nonche' sottoposte al vincolo paesaggistico. Nei confronti dei responsabili, inoltre, sono state elevate sanzioni di natura amministrativa per inosservanza delle prescrizioni imposte dalle Autorita' competenti. L'operazione delle Fiamme Gialle e' stata denominata 'Sea Beach'.