Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Sanità. In 12,2 milioni gli italiani preferiscono le strutture private

Le strutture sanitarie italiane. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 4 GIU. (AGO) - Nonostante la crisi, sempre più italiani preferiscono rivolgersi a strutture sanitarie private. In 12,2 milioni, secondo un’indagine del Censis, fanno ricorso alla sanità a pagamento. Per il 61% la ragione è principale è la lunghezze delle liste d’attesa, mentre il 18% è convinto che pagando riceverà migliori cure. La fuga nel privato riguarda soprattutto l’odontoiatria (90%), le visite ginecologiche (57%) e le prestazioni di riabilitazione (36%). In molti casi, le prestazioni nel privato risultano meno care di quelle fornite dalle strutture pubbliche. Al 27% degli italiani è capitato di constatare che il ticket era superiore al costo da sostenere nel privato, pagando tutto di tasca propria. Il 50% degli italiani ritiene che il ticket sulle prestazioni sanitarie sia una tassa iniqua, il 19,5% pensa che sia inutile e il 30% lo considera invece necessario per limitare l’acquisto di farmaci. Il 56% dei cittadini ritiene troppo alto il ticket pagato su alcune prestazioni sanitarie, mentre il 41% lo reputa giusto. Si lamentano di dover pagare ticket elevati soprattutto per le visite ortopediche (53%), l’ecografia dell’addome (52%), le visite ginecologiche (49%) e la colonscopia (45%).





Nessun commento