Società finanziarie, centrali rischi private e segnalazione del c.d. "cattivo pagatore"
![]() |
Marco Cavalli. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 7 GIU. - CRIF, EXPERIAN, CTC, ASSILEA sono le principali centrali rischi autorizzate alla segnalazione di privati ed imprese in ritardo nel pagamento di rate sui finanziamenti concessi da banche e società finanziarie e di importo non superiore ad € 31.246,00.
Tali centrali rischi (oggi denominate S.I.C., Sistemi di Informazione Creditizia) raccolgono i dati sulla "reputazione creditizia" di privati ed imprese nei rapporti con società finanziarie e banche.
In buona sostanza, nei SIC vengono segnalati i cattivi pagatori (ovvero coloro che sono in ritardo nella restituzione di somme ricevute in finanziamento per più di 2 rate/mensilità) ma anche i buoni pagatori (in regola con i pagamenti) Ogni richiesta di finanziamento per l'acquisto del cellulare di ultima generazione ovvero del frigorifero di casa, dell'automobile per la famiglia così come del mobilio per la propria attività d'impresa, viene registrata nei SIC; allo stesso modo viene segnalata nei SIC l'eventuale accettazione o rifiuto della domanda di finanziamento.
Tali centrali rischi (oggi denominate S.I.C., Sistemi di Informazione Creditizia) raccolgono i dati sulla "reputazione creditizia" di privati ed imprese nei rapporti con società finanziarie e banche.
In buona sostanza, nei SIC vengono segnalati i cattivi pagatori (ovvero coloro che sono in ritardo nella restituzione di somme ricevute in finanziamento per più di 2 rate/mensilità) ma anche i buoni pagatori (in regola con i pagamenti) Ogni richiesta di finanziamento per l'acquisto del cellulare di ultima generazione ovvero del frigorifero di casa, dell'automobile per la famiglia così come del mobilio per la propria attività d'impresa, viene registrata nei SIC; allo stesso modo viene segnalata nei SIC l'eventuale accettazione o rifiuto della domanda di finanziamento.
In tal modo, società finanziarie e banche possono conoscere la reputazione creditizia dei soggetti che richiedono l'accesso ai finanziamenti. In conseguenza, una pessima reputazione creditizia influirà negativamente sull'accoglimento della richiesta di finanziamento da parte dell'istituto finanziario. Viceversa un'ottima reputazione creditizia, insieme ad altri elementi quali il possesso di una busta paga, un posto di lavoro a tempo determinato, ecc., deporranno in favore di colui che richiede l'accesso al credito.
La normativa di riferimento prevede tuttavia che i dati raccolti nelle centrali rischi vengano registrati per un periodo di tempo limitato, decorso il quale tali informazioni dovranno essere aggiornate e/o cancellate.
Ciò al fine di evitare che la registrazione nei SIC possa diventare una "gogna mediatica" per quei soggetti colpiti da una temporanea e perciò "fisiologica" difficoltà finanziaria.
Se sei un privato o un'impresa e non riesci ad ottenere un finanziamento, in quanto "cattivo pagatore", accertati che i dati sulla tua "reputazione creditizia" siano aggiornati e veritieri.
La società finanziaria o la banca che ha erogato il credito potrebbe infatti non avere aggiornato le informazioni sulla tua reputazione creditizia facendoti apparire, agli occhi degli utenti abilitati a consultare i SIC, come cattivo pagatore laddove siano decorsi i termini o siano state aggiornate pregresse posizioni negative a tuo carico.
Ecco i limiti temporali che le centrali rischi sono tenute ad osservare nel trattamento dei seguenti dati:
BUONI PAGATORI
- Finanziamenti richiesti ed in corso di valutazione: permanenza nei SIC per 6 mesi dalla data richiesta;
- Finanziamenti rimborsati regolarmente: 36 mesi dalla data di estinzione effettiva del rapporto di credito);
CATTIVI PAGATORI
- Richieste di finanziamento rinunciate/rifiutate: permanenza per 1 mese dalla data di rinuncia/rifiuto della finanziaria/banca;
- RITARDI NEI PAGAMENTI su almeno 2 rate/mensilità: permanenza nei SIC per 12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 12 mesi i pagamenti siano sempre regolari;
- RITARDI NEI PAGAMENTI relativi a 3 o più rate/mensilità: permanenza per 24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 24 mesi i pagamenti siano sempre regolari;
- Finanziamenti non rimborsati o con gravi morosità: permanenza nei SIC per 36 mesi dalla prevista estinzione del finanziamento.
Prima della registrazione nei SIC, la Banca o la società finanziaria procedente deve comunicare al privato o alla impresa debitore, almeno 15 giorni prima dell'iscrizione, l'importo della morosità da sanare con l'avvertenza della prossima segnalazione NEGATIVA nei SIC.
Il mancato rispetto delle tempistiche di comunicazione e disegnalazione previste dalla normativa di settore può comportare la responsabilità dell'istituto di credito per l'illegittima segnalazione nelle centrali rischi (o SIC).
Marco Cavalli
Avvocato in Bari
Per ogni ulteriore informazione o per assistenza legale, inviare un messaggio privato alla pagina facebook di FocusLegale https://www.facebook.com/FocusLegale?fref=ts
Marco Cavalli
Avvocato in Bari
Per ogni ulteriore informazione o per assistenza legale, inviare un messaggio privato alla pagina facebook di FocusLegale https://www.facebook.com/FocusLegale?fref=ts
Nessun commento