Taranto. Fondo di solidarietà locale e nazionale. azioni contro la povertà
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La locandina dell'evento. (foto) ndr. |
Martedì, 2 luglio 2013
ore 16.00
Palazzo di Città
di Redazione
TARANTO, 28 GIU. - il Sindaco di Assago, Graziano Musella
il Sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno
l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Taranto, Lucia Viafora
il Fondatore dell’Associazione “Progetto di Vita”, Biagio Maimone
il Presidente dell’Associazione “L’Italia Vera”, Barbara Benedettelli
Barbara Lugarà della Blugara Public Relations
Nel corso della cerimonia di presentazione del “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale”, il
Sindaco di Assago, Graziano Musella, per il tramite del Sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno,
consegnerà a 25 famiglie del capoluogo jonico che versano in gravi condizioni di disagio
economico e sociale la somma di € 1000 ciascuna.
I 25 beneficiari sono stati individuati a sèguito di una attenta valutazione effettuata dall’Assessorato
alle Politiche Sociali del Comune di Taranto, che ha tenuto conto dello stato sociale e di salute dei
componenti il nucleo familiare.
La cerimonia di presentazione del “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale. Azioni contro la
povertà” si fregia dell’Adesione del Presidente della Repubblica e dell’assegnazione della
Medaglia che lo stesso Capo dello Stato ha voluto destinare all’evento, quale Suo premio di
rappresentanza.
Il “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale. Azioni contro la povertà” è stato istituito nel Comune
di Assago, mediante l’adesione del Sindaco Graziano Musella al progetto dell’Associazione “Progetto di Vita”, la quale si impegna per sconfiggere la povertà in Italia e nel mondo. Al progetto
hanno aderito anche Barbara Lugarà, Responsabile della promozione dello stesso, e Barbara
Benedettelli, Fondatrice del Movimento “L’Italia Vera”.
Il Fondo è alimentato da aziende e privati cittadini della città di Assago che, per iniziativa
volontaria, aderiscono al progetto solidale di raccolta fondi a favore delle persone che versano in
gravi difficoltà economiche e non solo della città di Assago. Così il Sindaco della città di Assago,
Graziano Musella, ha rivolto il suo sguardo alla città di Taranto ed ha messo a disposizione il 50%
degli utili raccolti dal “Fondo di Solidarietà Locale e Nazionale” con l’intento di offrire un piccolo
aiuto ad alcune famiglie danneggiate dalla drammaticità di una profonda crisi economica e sociale
che attanaglia la Città dei Due Mari, scivolata nel baratro di un doloroso presente che ruota intorno
alla triste vicenda della più grande siderurgia europea.
“La solidarietà è contagiosa – commenta il Sindaco di Taranto – e il progetto mira ad innescare un
processo emulativo tra i cittadini, speriamo sempre più numerosi, richiamati dal silente grido di
aiuto da parte dei più bisognosi. E’ un’azione di carità fraterna che fa bene a chi la compie e
sostiene chi la riceve. Lavoriamo insieme – conclude Stefàno – per sensibilizzare modelli di vita più
consapevoli e sostenibili ed in questo ci diamo una mano. Privandoci di piccoli risparmi, tutti
possiamo contribuire a migliorare la vita di chi sta peggio, perché domani il povero potrei essere
io e potrei aver bisogno della solidarietà e della generosità dell’altro”.
La cooperazione fra i cittadini, quella che travalica i confini territoriali e non guarda altre diversità,
attiva un circuito virtuoso di solidarietà e sostegno a tutto beneficio dell’economia generale per
l’intera Comunità.
Nel corso della conferenza stampa sarà annunciata l’apertura del medesimo fondo, strutturato
secondo le stesse modalità applicate ad Assago, anche da parte del Comune di Taranto, affinché i
cittadini e le aziende del territorio possano alimentarlo per aiutare altri cittadini in difficoltà.
“Si auspica – sostiene il Sindaco di Assago – che la rete dei Comuni che aderisce al progetto si
estenda al più ampio coinvolgimento per aumentarne l’efficacia e la portata e, per tale ragione, che
il Fondo diventi strumento di miglioramento, di sviluppo e di concretizzazione di una politica dal
volto umano che incida profondamente nel tessuto socio-economico attuale”.
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