Bari. Al centro risorse del progetto “l’albero che non c’è” gli studenti vincitori del concorso nazionale “legalità in azione”
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Una immagine della scorsa edizione. (foto) ndr. |
di Redazione
BARI, 17 LUG. - Domani, giovedì 18 luglio, alle ore 10.00, presso il Centro risorse del progetto “L’Albero che non c’è”, in piazza San Pietro 29, l’assessore al Welfare Ludovico Abbaticchio interverrà alla conferenza stampa di presentazione di “Fa la tua parte”, il manifesto con il quale gli studenti dell’IPSSCT “T. Traetta” di Bitonto si sono aggiudicati il primo premio del concorso nazionale “Legalità in Azione”. Il concorso, finalizzato alla diffusione della cultura della legalità tra i giovani dai 16 ai 25 anni, è promosso da Junior Achievement Italia e Legality Band Project in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e LiveSicilia.it.
All’incontro con la stampa parteciperanno gli studenti dell’Istituto Traetta accompagnati dal dirigente scolastico Rosaria De Matteis e da Rosangela Cicciomessere, docente referente del progetto, il responsabile comunale POS Minori, Adolescenti e Politiche Attive del Lavoro Francesco Lacarra, l’assessore alla Pubblica istruzione e Servizio Civile del Comune di Bitonto Vito Masciale, i referenti della rete del progetto “L’Albero che non c’è” e un rappresentante di Libera il Bene, l’iniziativa della Regione Puglia per il riuso dei beni confiscati alle mafie. Previsto inoltre un collegamento Skype con il presidente della Legality Band Project Francesco Maria Gallo.
Grazie alla vittoria del concorso “Legalità in azione”, gli studenti pugliesi vedranno il loro manifesto diffuso nelle “legality house” che saranno aperte in giro per l’Italia e nelle scuole che parteciperanno al programma “Impresa in azione” di Junior Achievement e prenderanno parte, tra settembre e ottobre, a un percorso fatto di testimonianze con diversi protagonisti nazionali impegnati su questo tema nei diversi contesti professionali.
Junior Achievement Italia
(www.jaitalia.org), diramazione nazionale di JA International, è un’associazione no-profit che costituisce un ponte tra la Scuola e l’Impresa per la promozione dell’economia sostenibile e della cultura imprenditoriale. Realizza, secondo la metodologia dell’imparare facendo, ed in collaborazione con le scuole, programmi didattici innovativi grazie al supporto di imprese che mettono a disposizione il tempo ed il know-how del proprio personale. Partner per la regione Puglia è l’Associazione UNISCO Network per lo sviluppo locale, che contribuisce ad "Impresa in Azione" anche con l’esperienza e le metodologie sviluppate attraverso programmi nazionali ed europei di diffusione della cultura d’impresa e della cittadinanza attiva tra i ragazzi delle scuole, delle università e delle aree svantaggiate.
Legality Band Project
(www.legalitybandproject.org) è un’associazione no profit di recente nascita che utilizzando il veicolo della musica si propone attraverso il tour di Legality Band di promuovere in tutta Italia lo sviluppo della legalità, della sua cultura e della sua fattiva realizzazione tra la popolazione giovanile, favorendo la creazione di legality house, luoghi di aggregazione e networking.
“L’Albero che non c’è”
“L’Albero che non c’è” (PON FESR “Sicurezza per lo sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013”. Obiettivo operativo 2.6 “Contenere gli effetti delle manifestazioni di devianza”) è un progetto del Comune di Bari, le cui attività sono state affidate all’ATS costituita dalla cooperativa sociale CAPS, dall’associazione UNISCO e dal consorzio Meridia. “L’Albero che non c’è” si rivolge a ragazzi tra i 15 ed i 18 anni residenti nel Comune di Bari e a ragazzi tra i 15 ed i 21 anni transitati nel circuito penale. Attraverso due centri realizzati all’interno di due beni confiscati alla criminalità organizzata (un Centro risorse sito nel centro storico di Bari ed una Comunità di prima accoglienza nel quartiere Japigia) sono stati attivati percorsi di integrazione e reinserimento ed azioni finalizzate a fornire ai ragazzi una condizione di protezione sociale, in un’ottica di coesione della comunità e di rafforzamento della legalità nel territorio.
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