Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Foggia. L’albero e lo scivolo, la barriera architettonica irrazionale

Lo scivolo nel 2013. (foto) ndr.

di  Nico Baratta

FOGGIA, 10 LUG. - Se la pazienza è la virtù dei forti vuol dire che noi foggiani lo siamo. Dal 2009 a Foggia si consuma lentamente e con agonia un’azione che è a dir poco unica: una barriera architettonica costruita ad hoc. Difatti in Via De Petra vi è uno scivolo di un marciapiede per l’accesso ai disabili in carrozzella bloccato da un albero. Sarebbe più corretto dire che quello scivolo è stato costruito intorno all’albero poiché quest’ultimo era li da anni. L’Amministrazione Comunale conosce molto bene il problema e non è mai intervenuta, anzi non si è mai  preoccupata di rispondere alle centinaia di rimostranze di cittadini attivi e sensibili a questo scempio.
Uno scivolo per disabili costruito intorno a un albero è un oltraggio alla civiltà, uno schiaffo all’urbanizzazione di una città che da anni attende un PUG, un insulto all’intelligenza umana, quella che non ha chi ha realizzato l’obbrobrio.

Siamo nel 2013 e dal 2009 nulla si è vista e compiuto. Eppure basterebbe chiuderlo quello scivolo, senza abbattere l’albero, almeno per non passare alla storia come la città dallo scivolo con l’albero, sempre che il Comune non lo adotti come simbolo che credo sia unico nel suo genere. Ciò, però, farebbe insorgere i disabili? Non credo giacché a due metri ve n’è un altro accessibile.
Personalmente mi son speso decine di volte informando il Comune di Foggia e direttamente il Sindaco affinché eliminasse quest’offesa talmente palese che perfino i cari amici disabili ne farebbero a meno (anche se rimane inutilizzabile, tanto c’è l’albero…).
Diamoci da fare caro Comune di Foggia e non passiamo alla storia come l’eccezione negativa per barriere architettoniche costruite ad hoc e da menti poco lucide.
Guarda il video nella sezione TV cliccando sul titolo: L'albero e lo scivolo
 
Lo scivolo come era nel 2009. (foto) ndr.








Nessun commento