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Grottaglie (Ta). In Puglia, il vino d’estate si festeggia con Enoteca Italiana

Una fase di una degustazione. (foto) ndr.
A Casa Vestita, nel quartiere delle Ceramiche, otto perle enologiche abbinate sapientemente ai buoni sapori locali, come le cozze tarantine, caciocavallo, capocollo di Martina Franca e friselle con olio extravergine d’oliva 

di Redazione

BARI, 19 LUG. - Sotto le stelle, sapori e profumi di una sera d’estate, in Puglia. Enoteca Italiana sarà presente alla manifestazione enogastronomica Vino è Musica il 3 e 4 agosto a Grottaglie (TA), per un grande brindisi alla Puglia delle tante tradizioni, dei prodotti tipici e della grande ricchezza dei vitigni autoctoni. A riempire i calici ci saranno otto perle enologiche abbinate sapientemente ai buoni sapori locali, come le cozze tarantine, caciocavallo, capocollo di Martina Franca e friselle con olio extravergine d’oliva, un altro dei prodotti di eccellenza pugliese Le degustazioni sono in programma presso la suggestiva location di Casa Vestita, nel cuore del quartiere delle Ceramiche, il 3 ed il 4 agosto con due turni: il primo alle 21,00 il secondo alle 22,30. “Conosco molto bene i vini pugliesi, vini che mantengono alta la bandiera enoica italiana, frutto di passione e impegno dei validi produttori del Sud. – dice de Lio – La Puglia in questi ultimi anni, grazie all’intenso lavoro, la passione profusa dalle aziende, unito al supporto e la forte sensibilità da parte della Regione, in particolare dall’Assessorato alle Risorse Agroalimentari, guidato da Fabrizio Nardoni, è diventata una delle realtà enologiche protagonista sul mercato nazionale ed internazionale, con i suoi Alfieri, le denominazioni ed i vitigni come il negroamaro, il primitivo, il nero di Troia, per non parlare dei bianchi, senza dimenticare il primato dei vini rosati. “E’ un viaggio che compio volentieri al fianco di Enoteca Italiana e dei giovani professionisti e cultori dell’iniziativa grottagliese – afferma l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni - perché a guidare il nostro passo è la stessa passione e lo stesso desiderio di fare bene e far bene soprattutto all’Italia dei prodotti autoctoni e delle esperienze di quel fare: agricoltori, pescatori, produttori e trasformatori. Vino è Musica è la summa di questo amore, tradotto in un tour che in quei giorni metterà insieme tanti saperi, dal vino all’arte, dalla ceramica alla mitilicoltura come prodotto di nicchia da recuperare e rivalorizzare, in un intervento di sostegno reciproco che ridisegna l’architettura della tipicità pugliese e tarantina in particolare. Per me anche con una punta di orgoglio tutto territoriale”. “Come direttore di Enoteca Italiana sono felice di aderire a Vino è Musica – continua de Lio- un progetto valido di promozione sviluppato da un po’ di anni dall’Associazione Intersezioni che ho avuto il piacere di conoscere personalmente e confrontarmi, composta da ragazzi capaci che amano la loro terra. Coinvolgerò i 5 sensi degli enoappassionati con una originale degustazione: Vozza a Bicchiere. Ho scelto questo titolo perché secondo me, proprio in questo oggetto che si riassume l’essenza del progetto. Si riferisce infatti ad una particolare fiasca di ceramica a ciambella, sul piede circolare si innesta il corpo ad anello della fiasca al cui interno è seduto un musicante con tromba e gambe incrociate, utilizzata dai commensali grottagliesi. Il vino mette al centro le persone, crea relazioni, è convivio, viene abbinato sempre al cibo della tradizione ed alla buona musica” Ad ogni partecipante poi sarà dato in omaggio il libro Il vino impariamo a conoscerlo, un piccolo manuale per riconoscere e degustare le qualità in modo sano e consapevole.





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