Rugby. A Roma tutto è pronto per le Final Four 2013
La locandina dell'evento. (foto) ndr. |
di Redazione
ROMA, 11 LUG. - Un movimento in espansione quello del rugby a 13, che vivrà il momento
clou della sua stagione nel prossimo week-end, a Roma. Sui campi
dell'Acqua Acetosa, sabato 13 e domenica 14 luglio, la Federleague
(rugby a 13) decreterà infatti la squadra campione d'Italia.
Qualificate alla quarta edizione delle Final Four sono Gladiators
Roma, Magnifici Firenze, Rectores Belpasso (Catania) e Falchi Pian del
Bruscolo (Pesaro). “Il movimento è decisamente in crescita – afferma
il gm della Firfl Pierluigi Gentile -. Abbiamo raggiunto quasi 2.000
tesserati e aumentato a 9 il numero delle squadre. Siamo felicissimi,
fra l'altro, di aver inserito nella nostra lega la squadra del carcere
di Frosinone: un'esperienza significativa anche sotto il profilo
sociale, oltre che sportivo”. Il sorteggio ha messo di fronte in
semifinale le due squadre considerate più forti sulla carta: Roma
contro Firenze, mentre la matricola Pesaro sfiderà Catania. Nelle
passate edizioni i Gladiators hanno sempre vinto il titolo e dunque
sono certamente i favoriti, ma la formazione toscana può contare su un
roster decisamente interessante.
Qui Roma. «Purtroppo non siamo al completo. Abbiamo tre o quattro
ragazzi fuori per infortunio – spiega il mediano di mischia Riccardo
Marini, uno dei giocatori di punta dei Gladiators -, ma sono convinto
che gli elementi che li sostituiranno saranno all'altezza della
situazione. D'altronde, non per caso abbiamo vinto gli ultimi tre
titoli di Federleague e vogliamo ripeterci anche quest'anno calando il
poker, ben sapendo che sarà più dura del solito perché Albinea, Falchi
e Catania sono formazioni di grande livello e renderanno queste finali
molto stimolanti».
Qui Firenze. «Siamo fra le società fondatrici della rugby league e
abbiamo sempre avuto una squadra competitiva – racconta Beppe Moncada,
dirigente e vice allenatore dei Magnifici -. Ma quest'anno abbiamo
cambiato un po' strategia: anziché puntare ancora su giocatori di
serie A e B abbiamo preferito fare promozione su tutto il territorio
della Toscana, inserendo tanti giovani. Sicuramente dopo
quest'inversione di tendenza oggi siamo più inesperti ma possiamo
contare su un entusiasmo straripante. Fare bella figura contro i
Gladiators sarebbe già tanto».
Qui Pesaro. «Andiamo a Roma con l'obiettivo di divertirci – dice Ivan
Federici, allenatore dei Falchi -, per noi sarà in ogni caso una
grande esperienza. Siamo matricole della Federleague e ci tenevamo a
non finire ultimi nel nostro girone. Ora possiamo addirittura giocare
le finali, quindi non avremo assilli di risultato. Proveremo a portare
nella capitale quanti più giocatori della rosa possibile, anche se
nella nostra zona occorre fare i conti con gli impegni lavorativi
estivi dei nostri giocatori: qui nessuno è professionista, si gioca
animati da una forte passione. Puntiamo molto sui giovani e su due
blocchi provenienti da Pesaro e da Misano: a livello tecnico ne è
venuto fuori un buon mix, ma l'intenzione è quella di creare anche un
settore giovanile di livello».
Qui Catania. «La nostra squadra è nata due anni fa, ma solo quest'anno
siamo riusciti a partecipare al campionato: la popolarità del rugby a
13 sta aumentando anche in Sicilia, con più squadre e tesserati –
spiega Tino Magrì, responsabile del club, che l'anno scorso vinse la
Coppa Italia -. Il nostro obiettivo adesso è quello di provare a
conquistare la finale con una formazione che ha messo insieme atleti
che sono cresciuti con noi e giocano solo il rugby a 13 ed altri che
invece provengono da esperienze di rugby a 15 in serie A, col Catania,
e in serie C, a Belpasso. Alcuni dei nostri giocatori sono stati
selezionati per la Nazionale e ne andiamo veramente fieri».
Il programma.
Sabato 13 luglio alle ore 17 Gladiators Roma vs Magnifici Firenze;
alle ore 19 Falchi Pian del Bruscolo vs Rectores Belpasso. Domenica14
luglio, alle 17 finale per il 3° posto e alle 19 finale per
l'assegnazione del titolo di campione d'Italia.
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