Vacanze. Codacons, troppi rincari, il 55% rinuncia a partire
Il caldo in Italia in questi giorni. (foto) ndr. |
di Redazione
ROMA, 7 LUG. (AGI) - Rincari a due cifre in Italia nel settore vacanze. Lo denuncia oggi il Codacons, segnalando gli aumenti di trasporti e pacchetti vacanza, certificati anche dall'Istat. A giugno i prezzi dei traghetti sono aumentati del 13,1% sul mese precedente, mentre i biglietti aerei hanno subito rincari del 16,1% rispetto allo scorso anno - spiega il Codacons - Non va meglio sul fronte dei pacchetti vacanza, dove gli aumenti sono del +12,8% sul mese precedente, e +4% rispetto al 2012.
"Rincari di tale entita', associati alla grave crisi economica che si registra nel nostro paese, costringeranno gli italiani a rimanere a casa durante le prossime vacanze estive - afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi - Il 55% dei cittadini, ossia 33 milioni di italiani, non potra' permettersi di andare in villeggiatura, perche' non ha i soldi per farlo o preferisce risparmiare in vista di un peggioramento della propria condizione economica. E i dati sui rincari relativi al settore trasporti, dimostrano come oramai la vacanza sia diventata un vero e proprio lusso per la maggior parte delle famiglie, che non riescono a sostenere aumenti dei prezzi a due cifre".
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