Calcio. Il nuovo tecnico del Bari, Roberto Alberti: “Motivazioni ed orgoglio di appartenenza alla maglia, la nostra forza”

Il reparto tecnico del Bari. (foto) ndr.

A margine della conferenza Antonio Matarrese risponde al sindaco: “Il Bari abbandona gli uffici del San Nicola” 

di Marco Iusco

BARI, 6 AGO. - Nel giorno della ri-presentazione del nuovo tecnico, a causa delle dimissioni inattese dell’allenatore Carmine Gautieri la settimana scorsa, sono stati presentati anche gli altri membri dello staff, alla presenza speciale dell’onorevole Antonio Matarrese in qualità di rappresentante della famiglia, del dirigente Franco Vinella, direttore sportivo, Guido Angelozzi e del segretario generale, Doronzo. Il direttore sportivo Angelozzi, ha aperto i lavori e prima di presentare il neotecnico, ha ringraziato Antonio Matarrese, fornendo rassicurazioni anche sul mercato del Bari: “Ringrazio il presidente Antonio Matarrese per la sua presenza qui oggi. E’ un segnale importante, che dà forza a tutti, e ci deve spronare ad iniziare la stagione molto carichi a partire dal primo impegno in Coppa. Voglio ringraziare anche Carmine Gautieri che avevo scelto, ma che dopo soli venti giorni ha cambiato idea e si è dimesso per sua scelta, mettendoci nella condizione subito di dover riprogrammare. Ho optato per chi avevo in casa. Persone competenti alle quali ho deciso di affidare le sorti del Bari, a cui non mancheranno gli elementi mancanti per completare la rosa, dal portiere (Guarna molto vicino nel caso dovesse andare in porto lo scambio con Borghese, ndr e Pugliese in prova, è il terzino sinistro che manca) ”. Il diesse ha poi proseguito parlando della scelta indirizzata su Alberti, che aveva inizialmente designato come nuovo coordinatore della Primavera al posto di Geria, accasatosi altrove: “Due settimane fa avevo scelto Alberti come coordinatore della Primavera biancorossa. Ma la situazione verificatasi per le dimissioni di Gautieri, ci ha spiazzato un po’ tutti, ed io, e me ne assumo tutte le responsabilità, ho individuato subito in Alberti la persona competente assieme ad uno staff di primissimo ordine, formato da Zavettieri, Loseto e gli altri preparatori, che potranno raggiungere gli obiettivi prefissati e continuare il lavoro di valorizzazione già avviato da Torrente negli ultime due stagioni”. Ha preso subito dopo parola il tecnico Roberto Alberti, ex calciatore del Castel di Sangro in serie B, ma anche allenatore del Fano, Castel di Sangro, San Marino : “Io sono qui da due settimane: dovevo ricoprire un altro incarico inizialmente nel ruolo di coordinatore del settore giovanile. Poi il direttore sportivo mi ha chiesto se avessi voglia di avere tale incarico. Ed io non mi sono tirato indietro, come avrei potuto? Avendo allenato in tutta Italia, posso dire che Bari è una piazza con una sua storia calcistica molto rispettabile e conosciuta ovunque, e quindi, non potevo proprio rifiutare una grande opportunità che credo meritarmi. Non ho paura della Reggina o delle altre squadre favorite, perché il campionato cadetto è tutto insidioso dalla prima all’ultima, ma se lo affronti con un’idea e carattere non ne esci con le ossa rotta. Noi avremo la nostra organizzazione di gioco, le nostre idee, e ciò che chiedo ai miei ragazzi sono le motivazioni dall’allenamento infrasettimanale alla partita, e soprattutto mostrare l’orgoglio di appartenenza. Riavviciniamo i nostri tifosi, perché abbiamo bisogno di loro, pur consapevoli delle difficoltà e situazione ambientale. Questa è una città molto calda e calorosa: ricordo come se fosse ieri, nel lontano 15 giugno 97’ quando venni da giocatore con il Castel di Sangro all’ultima giornata, ed il Bari conquistò la promozione. I baresi pazzi di gioia – il tecnico ha poi presentato gli altri membri dello staff - Zavettieri sarà il mio secondo e si occuperà prevalentemente di tattica,Giovanni Loseto non è solo una bandiera ma un tecnico molto competente che si occuperà delle individualità dei giocatori. Righi continuerà ad essere il nostro preparatore dei portieri e Spedicato coadiuvato da Mastrorosa, si occuperanno della parte atletica. Io sarò il coordinatore ed allenatore responsabile. L’obiettivo sarà mantenere la categoria. Il modulo di base potrà essere il 4-2-3-1 o 4-3-3, ma poi ci sarà da verificare la rosa a disposizione, gli infortuni, le squalifiche e gli avversari di turno. L’onorevole Antonio Matarrese, presente illustre, ha suonato la carica e voluto fare un annuncio a sorpresa: “Sono qui come Antonio Matarrese e rappresentante della famiglia. Voglio dare un segnale forte perché nonostante le difficoltà siamo presenti e non lasciamo affondare la nave. Abbiamo compiuto sacrifici enormi per non far fallire il Bari, e mi dispiace dover leggere che qualcuno spera nel nostro fallimento per poter ripartire da categorie inferiori senza alcuna speranza di riaffacciarsi nel calcio che conta. Senza di noi, il calcio sarebbe finito a Bari. E’ la storia che lo dice non il sottoscritto. Ed il Bari non deve essere restituito ai tifosi, come Montemurro ha dichiarato, perché è già dei tifosi. Noi siamo solo i proprietari. Abbiamo comunque ancora la volontà di vendere, ma ad acquirenti che manifestano le necessarie garanzie, ai quali assicureremo come abbiamo già fatto in passato, di accollarci la parte debitoria. Però oggi, voglio chiudere ogni polemica con il Primo Cittadino, al quale avevamo già manifestato qualche tempo fa, la possibilità di trovarci al fine di raggiungere un accordo: vi annuncio che l’A.S. Bari trasloca e si trasferisce a Japigia, in un edificio di nostra proprietà. Pagheremo l’affitto per il campo, quando verremo nella nostra casa, il San Nicola. Tuttavia, i nostri uffici traslocano in una nostra proprietà, a costo di rinunciare ad altri affitti, abbiamo deciso con gli altri rappresentanti della famiglia, così come avevamo quest’intenzione da qualche tempo, di abbandonare questa sede perché troppo costosa. Preferiamo compiere sacrifici per mantenere il calcio in vita a Bari”. Anche l’amministratore Franco Vinella ha rilasciato una breve dichiarazione: “L’altra scadenza sarà il 16 settembre. Per ora sopravviviamo e faremo in modo di continuare a farlo come fatto sinora nel migliore dei modi. Campagna abbonamenti? Non so se l’apriremo o per lo meno, stiamo vagliando diverse ipotesi, vi faremo sapere”. Il Bari si è allenato stamane in palestra e riprenderà la preparazione sul campo nel pomeriggio agli ordini di Alberti, Zavettieri ed il suo staff. Sul mercato, invece, il direttore a fine conferenza ha ammesso che lo scambio Guarna-Borghese con lo Spezia è ormai prossimo, anche se resta da decifrare se ci sarà o meno il conguaglio in favore dei biancorossi. Si sta allenando con il resto del gruppo, invece, il terzino sinistro Bepi Pugliese, ex Hellas Verona ed il giovanissimo difensore francese Richard Samnik, quest’ultimo presente già dal ritiro in Trentino Alto Adige. Infine, in occasione della gara internazionale Slovacchia-Italia in programma a Senec il giorno 14 agosto 2013, il ct Luigi Di Biagio ha convocato Francesco Fedato, Marco Fossati e Stefano Sabelli. I calciatori dovranno trovarsi il 9 agosto presso il centro Tecnico Federale di Coverciano. Inoltre domenica alle 20.45 al San Nicola è previsto il primo appuntamento ufficiale della stagione in Coppa Italia, contro il Lumezzane, e la società per l’occasione ha messo il biglietto a soli tre euro, in tutti settori dello stadio comprese le tribune. 

STAFF TECNICO AS BARI - Allenatore responsabile: Roberto Alberti - Allenatore in seconda: Nunzio Zavettieri - Collaboratore tecnico: Giovanni Loseto - Preparatori atletici: Mirco Spedicato e Livio Mastrorosa.

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