L'FBI utilizza in maniera sempre maggiori strumenti sfruttati dagli hacker

Gli hacker in azione. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 8 AGO. - Restare al passo con la tecnologia non è certo una cosa facile considerando che anno dopo anno si registrano importanti scoperte che permettono agli esperti di migliorare le tecnologie, offrendo anche ai criminali informatici tecnologie sempre più avanzate per commettere le proprie azioni illegali sulla rete. Questo sembra saperlo molto bene il Federal Bureau Of Investigation, come dimostrano alcune recenti scoperte effettuate grazie a documenti del tribunale e fonti anonime, che hanno confermato come questo ente federale stia sempre più utilizzando strumenti tipici dei pirati informatici per raccogliere informazioni preziose alla risoluzione di casi di ogni genere. Stando alle informazioni disponibili, l'FBI ottenendo approvazioni da parte del tribunale, utilizzerebbe in molti casi strumenti come malware da inviare tramite email o smartphone così da controllare da vicino i sospetti e raccogliere preziose informazioni, comprese chat online e strumenti di crittografia. Tra le tecnologie acquistate da aziende private, le autorità utilizzerebbero anche strumenti che consentirebbero di attivare a distanza i microfoni di smartphone, tablet, computer portatili e dispositivi di vario genere, senza che il sospetto si accorga di niente. Dalle rivelazioni di un funzionario, tuttavia, pare che l'FBI si affidi a questi metodi soprattutto per indagini relative a terrorismo, criminalità organizzata e pornografia infantile, evitando ad esempio di utilizzare le stesse tecniche per indagini sugli hacker, probabilmente per evitare di far scoprire queste strategie.

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