Spazio pubblicità disponibile

Ultim'Ora

Saluite. Il cane che fiuta e diagnostica il cancro

I cani usati nella medicina. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 13 AGO. - D’ora in avanti non si potrà dire che il cane è soltanto il migliore amico dell’uomo. Infatti questo animale si dimostra anche capace di difendere l’uomo nei casi più disparati. Dall’America arriva la storia di Ohlin e di Frank. Parliamo di due labrador da 50 chili, i quali vantano un olfatto in grado di svelare la presenza di un cancro ovario. E hanno talmente fiato da azzeccarci nel 100 per cento dei casi. Tanto che la stampa hanno riservato loro più di un plauso perché hanno “un fiuto da Sherlock Holmes nell'annusare la malattia”. Ma la conferma è arrivata assieme con i risultati di un test condotto nell'ambito di un progetto di ricerca interdisciplinare, realizzato dall'università della Pennsylvania e del Penn Vet Working Dog Center. Stando a questo studio, nato per aiutare gli scienziati a individuare una impronta chimica del tumore delle ovaie, è proprio grazie all'olfatto dei cani se nel prossimo futuro l’oncologia avrà a disposizione test diagnostici capaci di salvare molte vite e di individuare con certezza il rischio di tumori. Per ora sono due i cani addestrati a questo scopo, per i quali si sono usate tecniche sono l’evoluzione di quelle utilizzate per addestrare gli animali ad aiutare l'uomo nel fiutare gli esplosivi, le droghe o le persone scomparse. Ha raccontato alla rete Abc Cynthia M. Otto, la direttrice del Penn Vet Working Dog Center: “E ora useremo il loro acuto senso dell'olfatto per individuare il primo odore del cancro ovarico, un killer silenzioso che viene spesso diagnosticato troppo tardi”. Anche perché le cellule tumorali rilasciano un biomarker rilevabile dal naso eccezionale di questi segugi. Un meccanismo simile a quello degli asparagi, vegetali che possono modificare l'odore dell'urina di chi li ha mangiati. Secondo la dottoressa Otto, “entro due anni avremmo dei cani addestrati a identificare un odore specifico del cancro ovarico, una prima tappa per gli scienziati per progettare un esame del sangue poco costoso e meno invasivo per prevenire la presenza del tumore in una fase precoce”.





***Questo Spazio pubblicità è in vendita***

Nessun commento