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Bari. Perseguitava la ex moglie Arrestato 51enne dai cc.

Una 'gazzella' dei cc. di di Bari. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 21 SET. - Da gennaio di quest’anno ha reso la vita impossibile alla ex moglie una 47enne barese. Continue minacce, molestie finalizzate a riallacciare la relazione con la vittima, procurandole uno stato d’ansia e di paura al punto da indurla a modificare le proprie abitudini di vita. Ieri l’epilogo della vicenda quando l’uomo, un 51enne barese, si è appostato nei pressi dell’abitazione della donna che spaventata ha subito chiamato al “112” ed immediato è stato l’intervento di una pattuglia che ha tratto in arresto il 47enne mentre tentava di scappare. L’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato presso la locale casa circondariale. 

PUTIGNANO: SIMULA RAPINA PER IMPOSSESSARSI DELL’INCASSO

Un parrucchiere 34enne di Putignano ha inscenato una finta rapina di 5.500 euro frutto dell’incasso del negozio dove lavora. Scoperto dai carabinieri è stato deferito in stato di libertà per simulazione di reato. L’uomo ha denunciato ai militari che mentre era intento a raggiungere il luogo di lavoro veniva avvicinato da una sconosciuto che, sotto minaccia di morte, si faceva consegnare il denaro relativo agli incassi della parruccheria dove esercita. Le indagini avviate dai militari dell’Arma hanno però consentito di evidenziare numerose incongruenze tra le dichiarazioni fornite e le circostanze oggettive dell’evento, inducendo il ragazzo a confessare di essere stato lui a prendere i soldi dell’uomo. 

SCIPPANO UNA 77ENNE AD ADELFIA E VENGONO BLOCCATI A TRIGGIANO. DUE GIOVANISSIMI ARRESTATI DAI CC. 

I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno arrestato un 19enne e un 18enne baresi ritenuti responsabili di furto con strappo. La vittima, una 77enne di Adelfia, mentre percorreva a piedi via Venezia, è stata avvicinata da una moto con due individui a bordo, che, dopo averle strappato la collana in oro si sono dileguati per le vie circostanti. Fondamentale è stata la segnalazione al “112” di un cittadino che ha consentito inviare immediatamente in zona una pattuglia del Pronto Intervento che ha sorpreso i malfattori, arrestandoli e recuperando la collana che è stata immediatamente restituita alla vittima. I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, sono stati collocati ai domiciliari.





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