Calcio. Calciomercato Milan: A Crudeli manca un Astori

Franco Crudeli. (foto) ndr.

di Andrea Gussoni

MILANO, 3 SET. - Il mercato del Milan si è chiuso con quella che è stata definita "Operazione Nostalgia": il ritorno del figliol prodigo Ricardo Kakà. Sportal.it ha chiesto un'opinione in proposito a uno dei più noti tifosi rossoneri, Tiziano Crudeli, che, come molti milanisti, è combattuto fra testa e cuore: "Bisogna fare un distinguo fra ragione e sentimento - ha precisato il giornalista -. Ci vuole cautela, non si può pensare che Kakà sia lo stesso di un tempo. Ha giocato saltuariamente, ha subito un infortunio e ha comunque 4 anni in più. Usain Bolt a 31 anni non sarà lo stesso, non c'è nulla di strano in questo e non bisogna farsi illusioni". "Dal lato sentimentale posso dire che sono felice come tutte le persone che lo hanno acclamato al suo arrivo - ha proseguito Crudeli -. Lo amo, è una persona straordinaria dal punto di vista umano. È un ragazzo d'oro". Un altro imprevisto di questa sessione di mercato è stata la cessione di Kevin Prince Boateng allo Schalke 04: "Gli ultimi due anni del Boa non sono stati positivi, inutile nasconderlo. Se non avesse realizzato una doppietta contro il Psv, sarei stato più felice della sua partenza. Così invece resta un po' di amarezza... Stava giocando bene". "Boateng è stato ceduto, Saponara ha la pubalgia - problema che ha avuto Kakà -. Il Milan aveva proprio bisogno di un trequartista. Il ritorno di Ricky è utile, può dare qualcosa in più alla squadra, un contributo importante, anche se non dovesse essere lo stesso di prima". Matri è stato acclamato dalla tifoseria al suo esordio da ex in campionato contro il Cagliari (nonostante inizialmente non rientrasse nei 'piani di mercato' della Curva, che aveva esposto uno striscione polemico), Kakà è tornato: ci si può definire soddisfatti del mercato rossonero? "In parte. Manca comunque un difensore. Astori poteva essere l'uomo giusto: è cresciuto calcisticamente nel Milan. È una buona squadra, competitiva, ma non ai massimi livelli. Serve maggior compattezza sul piano difensivo. Spero di sbagliarmi, ma comunque siamo solo all'inizio della stagione".

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