Foggia. Con il “Decreto del Fare” per la Scuola F. De Sanctis qualcosa si otterrà?

La scuola F. De Sanctis (foto) .ndr

di Nico Baratta

FOGGIA, 5 SET. - La notizia è recentissima e la fonte  autorevole: la scuola media statale Francesco De Sanctis, per voce del dirigente del Servizio Lavori Pubblici, l’Ing. Ferdinando Biagini, e dell’Assessore al relativo ramo, Leonardo Pietrocola,  potrebbe godere per prima dei tanto attesi investimenti per la ristrutturazione, che sarebbero di 600 mila euro (circa quelli previsti anzitempo dallo stesso ufficio comunale).
Difatti il 15 settembre p.v. scadrà il termine previsto per la presentazione, presso la Regione Puglia, dei progetti riguardanti la messa in sicurezza degli edifici scolastici. I finanziamenti, che rientrano nel Decreto del Fare e stanziati dal Governo, sono complessivamente 150 milioni di euro, 12 per la Puglia, cui una cospicua somma saranno utilizzati per la provincia di Foggia.
Tuttavia l’interrogativo è d’obbligo poiché il 15 settembre è alle porte e chissà se il Comune di Foggia ha già il progetto pronto. In un mio precedente articolo - Foggia. Scuola F. De Sanctis: con l’ennesimo atto vandalico l’istruzione sta morendo (clicca sul titolo per leggerlo) - pubblicato il 29 luglio 2013 dove denunciavo l’ennesimo atto vandalico del plesso scolastico chiedendo un intervento urgente in materia di sicurezza e legalità oltre che la riapertura, scrissi che “In un recente incontro tra le forze politiche di maggioranza avvenuto a Palazzo di Città a Foggia, succeduto da un precedente, avente come tema la legalità, il sottoscritto ha sottoposto nuovamente il problema della scuola F. De Sanctis ricordando che sarebbe ora di spendere gli “oramai fantomatici” 300mila euro (a fronte dei 600mila necessari) stanziati per la parziale ristrutturazione, quella che doveva essere svolta se dei tecnici della Tecnostruttura del Comune di Foggia non sbagliava il progetto, come affermato pubblicamente dall'Ass. Arcuri durante un incontro pubblico nell’aula consiliare”.
Parole decise e precise sullo status quo della De Sanctis, in balia del vandalismo, continuo saccheggio e occupazione impropria dei senza tetto, oltre che alla mercé di criminali che le hanno dato fuoco. Sarà una corsa contro il tempo, come l’ha battezzato un’emittente tv locale, l’accesso ai fondi previsti a tal fine, sempre se quel famoso progetto è stato rifatto e bene.
Tuttavia non mancano i “tuoni” contraddittori sulla non accessibilità ai fondi del Decreto del Fare che annunciano in modo sibillino che i progetti non ci sono e i 12 mila euro non basterebbero a risanare vecchi edifici. Le scuole interessate nella provincia di Foggia sono tante - più di 20 - e tutte malmesse.
Nel frattempo  si spera in un errore di “Sibilla” almeno – e non egoisticamente- per la De Sanctis.