Delfinario di Rimini: Tribunale del riesame conferma il sequestro dei delfini
![]() |
Il logo di marevivo. (foto) ndr. |
Lav, enpa e marevivo esultano e respingono gli attacchi: ministero ambiente ha negato la licenza, il delfinario doveva chiudere
di Redazione
RIMINI, 30 SET. - Il Tribunale del Riesame di Rimini ha integralmente confermato il provvedimento di sequestro preventivo dei delfini del Delfinario di Rimini, convalidando così il provvedimento di sequestro chiesto dal PM Marino Cerioni e confermato dalla d.ssa Stefania di Rienzo GIP di Rimini: ne danno notizia LAV, Enpa e Marevivo che esprimono grande soddisfazione per questa importante pronuncia emessa dal Tribunale di Rimini.
Il Tribunale del Riesame ha così confermato l'operato della Polizia giudiziaria e della Procura della Repubblica di Rimini e, nello specifico, tutte le ipotesi di reato avanzate dalla Procura e da noi segnalate nei confronti del delfinario di Rimini.
"Una decisione importante perché rafforza lo scrupoloso lavoro svolto dal Servizio Cites del Corpo Forestale dello Stato e dalla Procura - affermano LAV, Enpa e Marevivo - Questa pronuncia non può che essere un monito, per il Comune di Rimini, a non costruire una nuova gabbia per i delfini".
"L'attacco sferrato contro la Procura, contro il Corpo Forestale e contro le nostre Associazioni è ancora più inaudito alla luce del diniego della licenza al delfinario di Rimini, comunicato dal Ministero dell'Ambiente: dunque, anche se per ipotesi la Procura della Repubblica non avesse sequestrato la struttura lo scorso agosto, senza licenza il Delfinario di Rimini non poteva operare!", precisano LAV, Enpa e Marevivo.
LAV, Enpa e Marevivo ringraziano Il Servizio Cites del Corpo Forestale della Stato e la Procura di Rimini per il pregevole lavoro svolto a tutela della legalità e di questi mammiferi marini.
***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
Nessun commento