Estero. Siria: Assad, nessuna prova che abbia usato armi chimiche

Il Presidente Assad. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 9 SET. (ASCA) - ''Non ci sono prove che io abbia usato armi chimiche contro la mia gente''. Lo ha detto il presidente siriano Assad in un'intervista rilasciata alla Cbs. E' stata la prima intervista di Assad a un network americano in quasi due anni. E stasera Barack Obama rilascera' sei interviste ai media americani in attesa del discorso alla nazione di mercoledi' sera. ''In caso di attacco - ha spiegato il presidente siriano - ci saranno ritorsioni da parte di chi ci appoggia, come le milizie libanesi di Hezbollah e l'Iran''. Un eventuale attacco ''concederebbe un vantaggio alle forze dell'opposizione'' ha spiegato Assad. Intanto Israele ha rafforzato ulteriormente le difese aeree per far fronte a eventuali rappresaglie. Una nuova batteria del sofisticato sistema antimisile ''Iron-Dome'' e' stata schierata a Gerusalemme, nella zona occidentale della citta'. Il 30 agosto sempre un sistema ''Iron-Dome'' era stato aggiunto alle difese di Tel Aviv. Nel frattempo i ribelli siriani hanno preso il controllo della citta' di Maalula, luogo simbolo del cristianesimo orientale alle porte di Damasco, da giorni teatro di scontri tra le forze governative fedeli ad Assad e i ribelli. Lo ha reso noto l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, una Ong con sede a Londra. ''Nella notte l'esercito e' entrato in citta' ma i ribelli hanno assunto il controllo di Maalula'' ,ha detto ai media locali il direttore della Ong, Rami Abdel Rahmane. Maalula, candidata a diventare Patrimonio mondiale dell'Unesco, e' uno dei pochi luoghi nel mondo dove ancora si parla l'antica lingua dell'aramaico.

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