Grecia: settore pubblico di nuovo in sciopero contro i tagli

Una immagine di Atene. (foto) ndr.

di Redazione

ATENE, 24 SET. (AGI) - Per la seconda volta in una settimana, i lavoratori del settore pubblico greco sono scesi in piazza contro i tagli del personale annunciati dal governo. Il principale sindacato dei funzionari statali Adedy ha annunciato uno sciopero di 48 ore che lascera' scoperte scuole, ospedali, servizi sociali e uffici di polizia municipale. Adedy ha chiesto ai lavoratori di scioperare "contro le politiche che smantellano i servizi pubblici e sociali, sopprimono i diritti dei lavoratori, portano licenziamento e disoccupazione". La rabbia dell'opinione pubblica e' aumentata nei giorni scorsi per l'assassinio di un rapper anti-razzista da parte di un militante del partito di estrema destra Alba Dorata. Allo sciopero hanno aderito anche i lavoratori dei settori portuali e navali, mentre la manifestazione e' stata respinta dal sindacato dei dipendenti privati Gsee. I giornalisti greci, invece, hanno dichiarato uno stop di tre ore per solidarieta' alla protesta di Adedy. Il governo greco ha annunciato uno "schema di mobilita'" che prevede il licenziamento di molti funzionari pubblici entro otto mesi, un periodo di tempo nel quale gli impiegati dovrebbero trovare lavoro in un altro settore.

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