Calcio. A.S. Bari: Alberti, “Oggi abbiamo perso due punti”

Alberti, tecnico del Bari. (foto) ndr.

di Rino Lorusso

BARI, 23 NOV. - Davanti a circa 5000 tifosi, il Bari, con la nuova maglia, sotto la guida di Fabrizio Pasqua di Tivoli, ha un imperativo: vincere. Di fronte, un Padova che, fino ad ora, aveva perso tutte le partite giocate in trasferta. Ma a Bari, l’ex tecnico Bortolo Mutti, è riuscito nell’impresa ormai quasi impossibile, soprattutto, quando, il Padova era in svantaggio di due gol. La partita viene sbloccata, nel primo tempo, da un imperioso colpo di testa di Defendi, al 9’, abile nello sfruttare un perfetto cross dalla destra di Joao Silva. La partita vive di lampi fino alla mezz’ora. Giocata a centrocampo con un Bari attento a non scoprirsi (come aveva chiesto alla vigilia Alberti). Il Padova del primo tempo è ben poca cosa, d’altronde le sei sconfitte fuori casa (100%) lo testimoniano. In ogni caso le azioni più pericolose sono dei galletti. In meno di due minuti il Bari costruisce due occasioni da rete con Defendi (al 28’) che in posizione decentrata, dribbla anche il portiere e tira in porta, ma Mazzoni recupera la posizione e devia in angolo. Al 29’, invece ci prova Ceppitelli con una gran conclusione, ma il numero uno del Padova devia in corner. In una delle tante ripartenze arriva il raddoppio del Bari. Fossati pesca bene Defendi al limite del fuori gioco, il quale entra, tutto solo in area e, con calma, al 33’, insacca alle spalle dell’incolpevole Mazzoni. E’ ancora il Bari a rendersi pericoloso, al 37’, con Sciaudone , ma Benedetti spazza. Intanto, a sorpresa, Cuffa, il capitano, su un innocuo cross di Vantaggiato,mette in rete di testa. Un primo tempo nettamente dominato dal Bari con il doppio vantaggio dei galletti che potevano arrotondare il bottino in almeno altre due occasioni. Poi la solita incertezza difensiva e come spesso accade, alla prima situazione pericolosa, subisce il gol. Nel secondo tempo il Bari, al 54’, sfiora il 3-1 con Galano che, inspiegabilmente manda alto da due passi. Al 55’, il Padova pareggia con Vantaggiato, abile a raccogliere una provvidenziale respinta di Guarna. E’ ancora il Padova a rendersi pericoloso con Iori e a sfiorare il gol del 3-2, ma anche questa volta Guarna alza la saracinesca. Partita nuova, errori vecchi. Ancora una volta il Bari sciupa quanto di buono aveva fatto nel primo tempo. I biancorossi si fanno rimontare clamorosamente da una squadra che aveva sempre perso fino ad oggi e che nel primo tempo aveva subito il gioco del Bari. Poi non appena il Bari subisce il gol si smarrisce e non riesce più a rientrare in partita. Sembra subire il contraccolpo psicologico. E’ anche vero che il calcio vive di episodi. Se il Bari avesse segnato con Galano forse la partita sarebbe andata in un’altra direzione. In ogni caso, ecco la sintesi di mister Alberti al termine della partita: “Sono molto deluso. Abbiamo dominato e meritato i due gol di vantaggio. Potevamo fare anche il terzo gol.Poi abbiamo avuto anche la palla del 3-1 e invece, sull’azione successiva, hanno fatto il 2-2. Così abbiamo anche rischiato di perdere. Oggi abbiamo perso due punti che non avremo più E’ un pareggio difficile da digerire.”

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