Calcio. Bari: prezioso pari al Castellani contro l’Empoli

Galano autore del gol. (foto com) ndr.

di Rino Lorusso

BARI, 2 NOV. - E’ un punto prezioso quello conquistato dal Bari al Castellani contro una squadra, l’Empoli, che vincendo sarebbe balzata al primo posto in classifica. Contro il terzo miglior attacco del campionato, il Bari ha avuto il merito di concedere poco agli avversari e di restare agganciato al risultato fino alla fine, allorquando, un tiro di Galano dalla distanza, rimette il risultato in parità. Come accade spesso, il Bari viene punito al primo errore commesso. Tavano, lasciato inspiegabilmente solo al limite dell’area, controlla ottimamente un pallone ed effettua, all’11’ del primo tempo, un tiro a giro che viene deviato (probabilmente in maniera decisiva) da Defendi e si infila alle spalle dell’incolpevole Guarna. Dopo il gol, i biancorossi cominciano a prendere campo e sfiorano il gol del pareggio al 27’ con Fedato che, da solo, davanti a Bassi, incredibilmente mette la palla fuori. Al 33’, invece, ci prova Galano che, di testa, mette di poco al lato. L’Empoli si affida alle ripartenze ed in una di queste si rende pericoloso, con Pucciarelli alla mezz’ora, ma il tiro viene ribattuto. Il Bari avrebbe meritato ampiamente il pareggio già nel primo tempo. Inizia la ripresa e ci si aspetta un Bari arrembante alla ricerca del pareggio con un Empoli pericoloso nelle ripartenze. Invece, le conclusioni del Bari si fanno attendere e il match stenta a decollare. La prima occasione è giunta dopo 5 minuti con Tavano, ma è stato bravo Guarna a distendersi e deviare in corner; poi, Maccarone con una conclusione, al 68’, che sorvola alto sulla traversa; infine è Mchelidze, al 92’, a rendersi pericoloso, ma Ceppitelli salva sulla linea di porta. Per gli ospiti, invece, alla prima ed unica vera conclusione del secondo tempo, arriva, al 78’, la rete di Galano. Poi il Bari cerca addirittura la rete del vantaggio, ma è la squadra di casa, invece, che va vicino al gol come abbiamo già raccontato in precedenza. Bisogna dare atto ad Alberti che ha letto bene la partita inserendo, al 74’, un motivato Marotta al posto di uno stanco Sciaudone. Da quel momento i Galletti son diventati più aggressivi e, appena quattro minuti dopo, arriva, non a caso, il pareggio di Galano con un tiro dalla distanza che si insacca alla sinistra del portiere empolese, fissando il risultato sul definitivo 1-1. Meglio decisamente il Bari del primo tempo. Un altro punto importante per il Bari che muove la classifica e dà una spinta al morale dei biancorossi che devono ritrovare la vittoria che manca, ormai, da ben sei turni. La ripresina va bene, ma bisognerebbe accelerare i tempi. Per quanto riguarda le sostituzioni, il tecnico biancorosso Alberti, avrebbe dovuto effettuare il cambio un po’ prima e non a quindici minuti dalla fine, anche perché il Bari fino al momento del gol non aveva fatto tiri in porta degni di questo nome. Bravo, invece, nel cambiare Beltrame che sembra non essere ancora entrato nel clima della serie B e continua a sfoderare tacchetti ,non solo inutili, ma anche pericolosi per i propri compagni di squadra. Bisognerebbe ora, già a partire da sabato prossimo contro il Varese, cercare la vittoria con l’obiettivo di allontanarsi quanto prima dalla zona retrocessione.

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