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Lecce. Immigrati, in 50 sbarcano nel leccese

Una motovedetta della Gdf. (foto AdnKronos) ndr.
Due scafisti arrestati dopo un inseguimento

di Redeazione

LECCE, 2 NOV. (ADNKRONOS) - Cinquanta migranti, tutti uomini prevalentemente di nazionalità pakistana, tra cui quattro minori, sono sbarcati sulle coste salentine la notte scorsa. I due scafisti sono stati bloccati da una vedetta veloce della Guardia di Finanza di Gallipoli che ha fermato un gommone oceanico dotato di tre potenti motori intorno alle 3.20 a un miglio al largo da Marina di Novaglie, a pochi chilometri da Leuca, in provincia di Lecce. L'imbarcazione era diretta a forte velocita' e a luci spente verso la costa, con a bordo numerosi immigrati. Il gommone, per salvaguardare la prioritaria incolumita' dei migranti, non e' stato immediatamente avvicinato ma e' stato monitorato dai finanzieri fino all'impatto sulla costa. I due scafisti, giunti in prossimita' di Marina di Novaglie, hanno fatto scendere i migranti. Poi, accortisi della presenza dell'unita' navale delle fiamme gialle, hanno tentato di riprendere il largo a forte velocita', ponendo in atto manovre particolarmente pericolose al fine di sottrarsi alla cattura. Dopo un breve inseguimento, la vedetta del Corpo e' riuscita a bloccare la corsa del potente gommone, arrestando i due scafisti di Valona (Albania): M. F. di 41 anni e B.D. di 37 anni. Nel frattempo, sul luogo dell'approdo del gommone e nelle vicinanze, le pattuglie della Guardia di Finanza hanno individuato e bloccato 37 migranti appena sbarcati. Ulteriori 13 migranti, poco dopo, sono stati rintracciati e bloccati da militari dell'Arma dei carabinieri. I 50 migranti sono tutti maschi, prevalentemente di nazionalita' pakistana e tra essi vi sono 4 minori.





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