Liomatic Group Cus Bari: scatta l'operazione derby contro la BNB

I giocatori della Liomatic. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 8 NOV. - E’ tempo di derby per la Liomatic Group Cus Bari, che domenica 10 Novembre sarà di scena al PalaColombo di Ruvo di Puglia per lo scontro tutto barese con la BNB. La lunga settimana di preparazione al match contro gli orange di coach Cadeo, per la Liomatic Group Cus Bari, è ormai agli sgoccioli e nell'ambiente si respira grande attesa e desiderio di continuare la strada intrapresa contro la Viola Reggio Calabria. Non sarà facile ma ci proveranno, gli uomini di coach Raho, coratino di nascita, che afferma a proposito del periodo attraversato dal suo team: “La condizione generale è buona e c’è maggior consapevolezza sul lavoro che stiamo facendo considerato il miglioramento costante delle prestazioni”. “Stiamo migliorando – continua l’allenatore cussino - in ogni aspetto del gioco ma dobbiamo fare ancora meglio in difesa e l’attenzione deve essere alta per tutta la gara”. La settimana giornata di DNA Silver sarà un appuntamento al quale assisteranno i tifosi cussini più vicini al team, sempre più coinvolti dal progetto della squadra. Il coach della Basket Nord Barese, il ruvese d’adozione Giulio Cadeo, invece, nelle ultime settimane ha avuto a che fare con due match molto tirati persi in entrambi i casi all’overtime e per il derby di domenica dovrebbe affidarsi ad un quintetto con il giovane Contento Merletto (classe '93) in cabina di regia, affiancato dalla guardia americana Moore; sugli esterni gli arancioni presenteranno il duo composto da Ryan Amoroso e Ivan Eliott, considerati da molti come la miglior coppia di stranieri dell' intera Adecco Silver (16,3 punti di media a gara per il primo, 24 punti di high score per il secondo nell’ultimo match contro Recanati); il pivot 26 enne Ancellotti, 212 cm chiude lo starting five. A completare le rotazioni, il giovane play Merletto made in Ruvo, l'altro cambio degli esterni Petrucci, ex Roseto e il quarto confermato della scorsa stagione 3/4 Marco De Angelis. I presupposti per un grande spettacolo sia sul parquet sia sugli spalti, insomma, ci sono tutti.

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