Sannicandro di Bari (Ba). Estorce denaro ai danni di un ristoratore. Arrestato studente universitario dalla polizia

Una 'volante' della polizia. (foto) ndr.

di Redazione

BARI, 23 NOV. - Nella serata di ieri, a Sannicandro di Bari, la locale Squadra Mobile, nell'ambito di specifici servizi, ha proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di un 22enne di Grumo Appula, incensurato, ritenuto responsabile di estorsione aggravata ai danni di un ristoratore. In particolare il 12 novembre scorso, la vittima, titolare di una pizzeria di Sannicandro, denunciava di aver ricevuto una richiesta estorsiva, giunta tramite lettera che, attraverso minacce, gli intimava di versare la somma di 2000 euro, da lasciare in un luogo determinato, in cambio di una presunta protezione. Non avendo aderito a tale richiesta, venerdì scorso, la vittima riceveva un’ulteriore lettera, che reiterando la richiesta estorsiva con tono più minaccioso, gli indicava di depositare la somma richiesta entro le 19.30 in una fioriera posta all’ingresso di una discoteca, sulla strada provinciale Sannicandro - Grumo Appula. Quindi, gli operanti predisponevano un servizio di osservazione nei pressi della discoteca indicata, a seguito del quale l’arrestato veniva bloccato, dopo aver ritirato la busta contenente le banconote preventivamente fotocopiate. Successivamente, è stato accertato che l’arrestato è uno studente universitario. 

Provincia 

In Andria, gli agenti delle Volanti del locale Commissariato di P.S. hanno proceduto all’arresto di A.N., andriese di anni 20, resosi responsabile dei reati di “maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violazione degli obblighi di assistenza familiare. In particolare il predetto, già sottoposto agli arresti domiciliari, durante un litigio con la propria compagna all’interno della loro abitazione, la colpiva ripetutamente e violentemente con calci e pugni fino a farle perdere i sensi e procurandole numerose lesioni. L’aggressione, che oltretutto avveniva alla presenza dei figli minori della coppia, è stata solo l’ultimo di una serie di precedenti e reiterati maltrattamenti di A.N. nei confronti della donna, mai denunciati in passato per timore di una vendetta. Infatti l’uomo in più occasioni aveva minacciato la compagna di ucciderla qualora avesse riferito quanto subìto. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Trani su disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. 

 - Nella serata di ieri, in Bitonto, personale del locale Commissariato di P.S. ha proceduto all’arresto di un 18enne bitontino, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni. L’arrestato, il 5 agosto scorso, all’epoca dei fatti minorenne, si era reso responsabile del reato di ricettazione di una catenina d’oro, che veniva venduta presso un ‘compro-oro’, dopo essere stata scippata da ignoti nella stessa giornata ai danni di un cittadino bitontino. Il 10 agosto seguente, il predetto commetteva uno scippo ai danni di un altro bitontino, al quale sottraeva una catenina d’oro, successivamente recuperata presso un altro ‘compro-oro’, anch’esso, come il precedente, inconsapevole della provenienza illecita del prezioso.

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