Marò. Bonino: “Esclusa l’ipotesi pena di morte”

I due marò detenuti in India. (foto) ndr.

di Redazione

ROMA, 2 DIC. - Non vi è nessun pericolo di condanna alla pena di morte per i marò italiani Salvatore Girone e Massimiliano Latorre. “L’evenienza è stata già smentita ed esclusa” ha dichiarato il ministro degli Esteri Emma Bonino a margine di un convegno alla Camera. In mattinata era trapelata la notizia, ripresa dal giornale The Hindustan Times, che un rapporto presentato dalla polizia indiana Nia accusasse i marò in base al “Sua Act”, una legge che prevede la pena di morte. Per Staffan De Mistura, inviato speciale del governo a New Delhi per la vicenda dei marò, si tratta di “illazioni di stampa che né l’Italia né l’india commentano”.  

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