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Nuovo attentato kamikaze a Volgograd, 14 morti e un neonato in coma

Il luogo dell'attentato. (foto Agi) ndr.

di Redazione

VOLGOGRAD (RUSSIA), 30 DIC. (AGI) - Nuovo attentato suicida a Volgograd: un uomo si e' fatto esplodere su un filobus provocando 14 morti e 47 feriti (tra cui un bimbo di pochi mesi in coma). E' il secondo in 24 ore nella citta' della Russia sud-occidentale. Lo ha dichiarato il ministro federale della Sanita', Veronika Skvortsova, intervistata dall'emittente tv 'Rossiya 24'. I feriti sono 41, 27 tra i quali ricoverati in ospedale, compresi due che versano in condizioni critiche. "Ha subito lesioni multiple al cranio", ha spiegato il ministro. "Non si sa chi sia, e' possibile che i suoi genitori siano morti". Semplici contusioni e abrasioni lamentano altri due minori. Secondo Vladimir Markin, portavoce del Comitato Investigativo Federale, equivalente russo dell'Fbi il kamikaze questa volta era di sesso maschile, mentre ieri a farsi saltare in aria nella stazione ferroviaria dell'ex Stalingrado era stata una donna. Stando ai primi rilievi degli inquirenti, la tecnica utilizzata dagli attentatori e il materiali impiegato, circa 4 chilogrammi dello stesso esplosivo in ciascuno dei due casi, farebbero pensare a un'unica pianificazione concertata. Ancora incerto, e comunque provvisorio, il bilancio odierno delle vittime: da dieci a quindici, a seconda delle fonti. I feriti ammontano ad almeno 28, due dei quali versano in condizioni critiche. Dal canto suo il vice ministro per la Protezione Civile, Vladimir Stepanov, ha fornito un computo complessivo di 32 morti fra ieri e oggi, con 72 feriti. Un aereo della Protezione Civile federale e' in procinto di raggiungere Volgograd da Mosca per rendere possibile il rapido trasferimento dei feriti piu' gravi in ospedali specializzati. Nel frattempo e' salito a non meno di diciassette il computo delle persone rimaste uccise nella strage di ieri, mentre ammontano a 45 quelle che hanno riportato lesioni. Ha scatenato una vera e propria psicosi collettiva il secondo attentato dinamitardo in meno di 24 ore a Volgograd, circa 500 chilometri a sud-est di Mosca: in citta' si vanno diffondendo continue voci relative ad altre esplosioni sui mezzi pubblici, come quella che in mattinata ha sventrato un filobus o la precedente, ieri nella locale stazione ferroviaria. Pronta la smentita del ministero russo per la Protezione Civile: "Non si sono verificate nuove esplosioni", ha puntualizzato una portavoce, Svetlana Smolyaninova. "Gli abitanti chiamano costantemente i servizi di emergenza e chiedono se ce siano state, ma si tratta di informazioni prive di conferma. E' il panico", ha ammesso, invitando comunque la popolazione dell'ex Stalingrado a mantenere la calma.





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