Economia. Istat: Deficit/Pil sale al 3%, pressione fiscale in calo
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L'euro contribuisce al deficit. (foto) ndr. |
di Redazione
ROMA, 9 GEN. (AGI) - Nel terzo trimestre del 2013 l'indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil (dati grezzi) e' stato pari al 3,0%, risultando superiore di 1,6 punti percentuali rispetto al corrispondente trimestre del 2012. Cala potere acquisto dei salari, -1,5% su 2012 Entrate in calo nel terzo trimestre, -2,4% E' quanto rileva l'Istat nel Conto trimestrale delle amministrazioni pubbliche. Sempre nel terzo trimestre 2013 il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) e' risultato positivo, con un'incidenza sul Pil dell'1,8%, inferiore di 1,6 punti percentuali rispetto al terzo trimestre del 2012. Il saldo corrente e' stato negativo, con un'incidenza sul Pil dello 0,3% (+1,1% nel terzo trimestre del 2012). Inoltre l'Istat rivela che nei primi nove mesi del 2013 il rapporto tra indebitamento netto e Pil e' stato pari al 3,7%, con un incremento di 0,3 punti percentuali rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente. Per quanto riguarda la pressione fiscale, e' stata pari al 41,2%, inferiore di 1,2 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente.***Questo Spazio pubblicità è in vendita***
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