Ruby ter, Berlusconi indagato "Ha corrotto i testimoni"
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Silvio Berlusconi. (foto) ndr. |
di Redazione
MILANO, 23 GEN. - Silvio Berlusconi e' indagato dalla procura di Milano per corruzione in atti giudiziari. L'accusa per l'ex premier e' di avere corrotto dei testimoni chiamati nelle aule del tribunale nell'ambito del processo Ruby e del Ruby bis. Nel complesso, gli indagati del 'Ruby ter' sono 45: con il Cavaliere, i suoi legali Nicolo' Ghedini e Piero Longo, la stessa Karima e le cosiddette 'olgettine'. Tre i reati sotto la lente della Procura: corruzione in atti giudiziari, falsa testimonianza e rivelazione di segreto inerente al procedimento legale.
Un atto "dovuto" secondo la Procura di Milano, che ne ha dato notizia con una breve nota; la neonata inchiesta e' stata affidata al procuratore aggiunto Piero Forno e al pm Luca Gaglio, ha fatto sapere il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati, rivelando di avere ricevuto da Ilda Boccassini, che aveva rappresentato l'accusa negli altri due procedimenti, esplicita richiesta di non dedicarsi alla nuova indagine "per impegni pressanti".
Se si arrivera' a processo, e' gia' escluso il ricorso al rito immediato.
Per gli esponenti di Forza Italia e' l'ennesimo attacco della magistratura. "La procura di Milano non delude mai per prontezza di riflessi e rapidita' quando si tratta di Silvio Berlusconi", afferma Renato Brunetta. Per Raffaele Fitto e' una "bomba" sul percorso di riforma della legge elettorale, mentre Sandro Bondi sottolinea che in questo modo "l'Italia non avra' mai pace".
Ghedini e Longo hanno gia' fatto sapere di essere convinti che, nei loro confronti, non potra' che esserci una "richiesta di archiviazione".
Le ragazze iscritte nel registro degli indagati sono quelle che ricevevano un bonifico mensile di 2.500 euro, che sarebbe stato loro versato - secondo la tesi espressa nelle sentenze Ruby e Ruby bis - per testimoniare a favore del Cavaliere. I giudici avevano allora evidenziato che, dopo la perquisizione alle 'olgettine', Berlusconi aveva convocato ad Arcore una riunione con i suoi avvocati e le ragazze per parlare dell'inchiesta in corso. E, da quel momento in poi, le giovani avevano iniziato a percepire la somma.
Tra gli indagati ci sono anche i parlamentari Valentino Valentini e Maria Rosaria Rossi, il giornalista Carlo Rossella e il funzionario della questura, Giorgia Iafrate, che affido' Ruby a Nicole Minetti la notte fra il 27 e il 28 maggio quando Berlusconi chiamo' in questura. Indagati anche l'ex legale di Ruby, Luca Giuliante, il cantante preferito del Cavaliere, Mariano Apicella, e la giornalista di Mediaset Elisa Toti.
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