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Andria (Bat). In possesso di una pistola cal. 9 e munizioni, arrestato 56enne dalla polizia

Una 'volante' della polizia. (foto) ndr.

di Redazione

ANDRA (BT), 14 FEB. - Nella mattinata di ieri, alle ore 11:00 circa, nei pressi della necropoli cittadina di Andria, personale del locale Commissariato di P.S. ha proceduto all’individuazione ed arresto di C.C., 56enne andriese, per detenzione e porto in luogo pubblico di arma clandestina, detenzione illegale di munizionamento e materiale esplodente, in quanto trovato in possesso di una pistola cal. 9 marca AT84S con matricola abrasa alimentata di un caricatore bifilare rifornito di nr. 13 cartucce 9x21, di nr. 72 cartucce stesso calibro e di circa kg. 1,2 di materiale esplodente del tipo perclorato di potassio ed alluminio. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva ristretto presso la casa circondariale di Trani a disposizione dell’A.G. procedente. 

- A Bari, la locale Squadra Mobile, nell’ambito dell'attività di contrasto ai reati contro il patrimonio e a seguito di specifiche indagini, ha eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare, emesse dal Gip presso il Tribunale di Bari su richiesta della Procura della Repubblica di Bari. Il primo provvedimento cautelare è stato eseguito nei confronti dì PASCAZIO Alessio, di anni 28 e di MILITANO Mariano, di anni 36, con precedenti di polizia e sorvegliati speciali di P.S., entrambi ritenuti responsabili in concorso di rapina aggravata, furto aggravato e violazione degli obblighi della misura di prevenzione personale. Le indagini, avviate in seguito ad informazioni acquisite nel corso di attività info investigativa, corroborate dalle immagini di alcune telecamere di video sorveglianza, dalla descrizione fornita dalle vittime e dall’analisi del modus operandi, hanno permesso di raccogliere concreti elementi di reità nei confronti degli arrestati. I predetti, infatti, sono ritenuti gli autori della rapina, consumata il 26 agosto scorso, nei pressi dell'aeroporto, quando sottrassero con violenza, la borsa di una donna che era in auto con il proprio coniuge e del furto con strappo, consumato subito dopo, ai danni di una donna appena uscita da un albergo della zona aeroportuale. Al PASCAZIO, il provvedimento cautelare è stato notificato in carcere ove è detenuto per altra causa. Il secondo provvedimento restrittivo è stato eseguito, invece, nei confronti di VIVACE Cesare, di anni 33, con precedenti di polizia e sorvegliato speciale di P.S., ritenuto responsabile, in concorso con altro individuo rimasto ignoto, di rapina aggravata dall’uso delle armi e della violazione degli obblighi della misura di prevenzione personale. Le indagini, avviate a seguito della rapina consumata il 3.10.2013 ai danni di un supermercato del quartiere Madonnella dove furono asportati circa 3.200 euro e numerosi tagliandi "gratta e vinci', corroborate dalle immagini del sistema di video sorveglianza e dalla descrizione fornita da alcuni testimoni sugli autori e sulla targa parziale del veicolo utilizzato, hanno permesso di raccogliere concreti elementi di reità nei confronti dell’arrestato. Il quadro accusatorio è stato suffragato anche dagli elementi acquisiti a seguito del suo arresto in flagranza di reato, eseguito dal personale operante l’11 ottobre scorso, per detenzione di arma da fuoco clandestina con relativo munizionamento, ricettazione e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di P.S.; in quell’occasione, oltre all'arma utilizzata per la rapina, furono sequestrati numerosi capi di abbigliamento, ritenuti compatibili con quelli indossati dai rapinatori. Il provvedimento cautelare è stato notificato in carcere, dove è attualmente detenuto. 

Le auto occultate nelle campagne. (foto com.) ndr.
- Nella mattinata di ieri, un equipaggio del locale Reparto Volo, nel quadro dei servizi di prevenzione predisposti dalla Questura, durante l’attività di sorvolo delle campagne limitrofe allo Stadio San Nicola, zona Carbonara, scorgeva alcune autovetture ben occultate e mimetizzate al di sotto di alberi e residui di potatura. Immediatamente, veniva richiesto il supporto di alcune Volanti che, in base alle indicazioni fornite dal personale operante a bordo dell’aeromobile, giungevano sul posto constatando la presenza di nr. 5 autovetture - una Fiat 600, una Innocenti Elba, una Lancia Y, una Fiat Uno ed una Fiat Panda - che venivano rinvenute e recuperate. Gli accertamenti esperiti consentivano di appurare che le stesse erano state oggetto di furto nei giorni precedenti. 

Provincia 

Nei giorni scorsi, in Bitonto, personale del locale Commissariato di P.S. ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di due individui, entrambi bitontini, rispettivamente di anni 17 e 18, incensurati, resisi responsabili di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, a seguito di attività info investigativa, veniva organizzato ed effettuato uno specifico servizio d’osservazione nei pressi delle palazzine condominiali di via Sandro Pertini, dove gli Agenti appuravano l’esistenza di una fiorente attività di spaccio. Il personale, appostato, notava l’arrivo e la conseguente ripartenza di almeno quattro acquirenti, i quali, avvicinati ed accompagnati all’interno di un portone da un soggetto, poi identificato per il 18enne bitontino incensurato, acquistavano la merce e poi si allontanavano. All’arrivo del quarto acquirente, gli operanti intervenivano, sfruttando il momento in cui il portone si riapriva per consentire l’ingresso a quest’ultimo e tempestivamente bloccavano il 18enne ed un ragazzo, poi identificato per il 17enne bitontino incensurato, che nella circostanza, veniva trovato in possesso di una borsa, contenente 40 gr. di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in 68 involucri; 220 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 85 dosi; 10 gr. di sostanza stupefacente del tipo Hashish, suddivisi in due pezzi e poco più di 630 euro suddivisi in banconote di vario taglio, chiaramente provento dell’attività di spaccio. La perquisizione, estesa ad un appartamento del predetto condominio di cui i due arrestati possedevano la chiave d’ingresso, consentiva di rinvenire e sequestrare ulteriori 33 gr. di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in due involucri e ulteriori 110 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivisa in 53 dosi. Dopo le formalità di rito, il 18enne veniva accompagnato presso il suo domicilio e sottoposto agli arresti domiciliari, mentre il minore veniva accompagnato presso l’I.P.M. “Fornelli” di Bari. Inoltre il 13 febbraio, è stato eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di CASSANO Vito, 38enne bitontino, con precedenti di Polizia. Il predetto deve scontare una pena di 4 anni e 4 mesi di reclusione per reati in materia di sostanze stupefacenti.





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