Bari. Arrestati dai cc. i due autori della rapina a mano armata alla farmacia “della posta” di via Nicolai [CRONACA DEI CC. ALL'INTERNO]
di Redazione
BARI, 21 FEB. - A neanche 24 ore dall’evento i militari, grazie alla loro conoscenza del territorio, all’utilita’ della rete di video sorveglianza cittadina ed ai risultati scientifici conseguiti dalla locale “Sezione Carabinieri Investigazioni Scientifiche”, erano gia’ sulle loro tracce. Gli accertamenti hanno permesso non solo di dare un nome ed arrestare l’autore del colpo, ritratto dalle telecamere dell’esercizio commerciale mentre svaligia il registratore di cassa armato di coltello, ma hanno consentito di sottoporre a fermo il suo complice che, in disparte, lo attendeva a poche decine di metri in sella ad una moto di grossa cilindrata, sequestrata, con cui si sono poi dati alla fuga. Si tratta di giovani baresi, gia’ noti alle forze dell’ordine, di cui uno non nuovo a questi reati e sorvegliato speciale, sui quali sono in corso altri accertamenti per verificare eventuali implicazioni nelle analoghe rapine che hanno caratterizzato il centro cittadino negli ultimi giorni. Per gli stessi la Procura della Repubblica di Bari, che ha da subito assunto la direzione delle indagini, ha chiesto ed ottenuto la convalida dell’arresto disponendo per entrambi la permanenza in carcere.MOLFETTA (BA). PERSEGUITA UNA DONNA CONOSCIUTA IN TRENO PRETENDENDO DENARO. ARRESTATO ALBANESE
I Carabinieri della Stazione di Molfetta hanno arrestato un 29enne albanese, residente a Molfetta, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Trani, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a conclusione di tre mesi di indagini. I militari hanno raccolto numerosi elementi di responsabilità sul conto del giovane che dovrà rispondere di tentata estorsione e atti persecutori ai danni di una sua connazionale. I fatti risalgono al maggio del 2013 allorquando il 29enne aveva conosciuto la vittima sul treno con cui entrambi si recavano a Trani per lavoro. Con il passare del tempo, dalle battute ed apprezzamenti alla donna, l’uomo era passato agli approcci fisici, sempre decisamente respinti dalla vittima. Rifiutato più volte, l’uomo cominciava a pedinare la vittima, minacciandola ogniqualvolta la incontrava in strada fino a pretendere la consegna di denaro. In caso contrario avrebbe fatto del male a lei ed al suo bambino. A nulla erano valsi gli interventi del marito della vittima e del datore di lavoro dell’uomo, i quali avevano bonariamente cercato di farlo ragionare. A dicembre scorso, la donna, stremata per le continue minacce, si è rivolta ai carabinieri che hanno posto fine alla vicenda arrestando il giovane. Su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, lo stesso è stato collocato ai domiciliari.
Un posto di controllo dei cc. in città. (foto cc.) ndr. |
A partire dalla serata di ieri, i Carabinieri di Bari hanno eseguito servizi straordinari di controllo del territorio che hanno consentito di arrestare 8 persone e denunciare in stato di libertà altre 14. Nel corso dell’operazione 40 Carabinieri delle Compagnie di Bari Centro e Bari San Paolo e del Radiomobile di Bari, con l’ausilio di unità cinofile specializzate per la ricerca di droga e armi, hanno passato al setaccio i quartieri San Paolo, San Girolamo, Santo Spirito, San Pio, Japigia, San Nicola, Libertà, Madonnella, Murat e Carrassi al fine di aumentare l’azione di prevenzione e repressione dei reati, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca. Degli 8 arrestati un 28enne barese dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni poiché sorpreso con 30 grammi di marijuana, 10 proiettili cal.9 ed un bilancino di precisione; un 24enne e un 23enne del Gambia, sorpresi in Piazza Cesare Battisti a spacciare una dose di marijuana, sottoposti a controllo sono stati trovati in possesso di ulteriori 60 grammi della stessa sostanza; un 18enne barese, dopo aver ceduto in Piazza Umberto I di Carbonara una dose di marijuana ad un “cliente” è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di altri 17 grammi della stessa sostanza; un 38enne dovrà rispondere di violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di P.S. poiché sorpreso fuori casa oltre l’orario consentito; un 26enne, un 67enne e un 29enne, invece sono ritenuti responsabili di evasione. Delle 14 denunce invece 3 sono per furto, 5 per violazione degli obblighi, 3 per guida senza patente, 2 per evasione e un 1 tunisino per inosservanza del divieto di espulsione. Nel corso dell’operazione che ha visto impegnate 20 pattuglie, in borghese e in uniforme per contrastare ogni forma di illegalità anche con l’attuazione di numerosi posti di controllo lungo le principali arterie, 7 giovani sono stati segnalati al Prefetto quali assuntori di sostanze stupefacenti con il contestuale sequestro di 9 grammi di droga tra eroina, hashish e marijuana. 150 persone e 70 sono stati i mezzi controllati, 20 le contravvenzioni elevate, 3 i mezzi sottoposti a fermo amministrativo. Eseguiti 50 controlli alle persone che si trovano sottoposte agli arresti domiciliari o a misure di prevenzione e 15 perquisizioni effettuate alla ricerca di droga e armi. Accurati controlli all’interno di circoli ricreativi per verificare il rispetto delle norme in materia amministrativa ed intercettare soggetti di interesse operativo nelle sale slot, hanno consentito, infine, di applicare sanzioni amministrative per 8mila euro circa. I controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Bari si ripeteranno, modulati sulla base dei riscontri emersi e delle criticità che saranno evidenziate nelle varie aree.
La droga sequestrata. (foto cc.) ndr. |
I Carabinieri della Compagnia di Triggiano nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio effettuato nell’omonimo comune ed in quelli di Adelfia, Noicattaro e Rutigliano finalizzato a garantire più sicurezza ai cittadini, hanno arrestato una persona e deferito in stato di libertà altre due. In particolare a: - Adelfia i carabinieri nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata all’interno dell’abitazione di un 50enne hanno rinvenuto 500 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione, il tutto sottoposto a sequestro. L’uomo, su disposizione della Repubblica di Bari, è stato collocato ai domiciliari; - Noicattaro due senegalesi, un 51enne e un 42enne, sorpresi in un fondo agricolo in contrada “Sizzo” mentre rubavano 80 kg di olive sono stati deferiti in stato di libertà con l’accusa di concorso in tentato furto aggravato.
ANDRIA (BT). CONTROLLI ANTIDROGA DEI CC. DUE ARRESTI
I carabinieri della Compagnia di Andria al termine di un servizio finalizzato alla lotta contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto, in due distinte situazioni, due persone del luogo, sorprese a cedere alcune dosi di droga nei pressi della locale villa comunale. Si tratta di un 39enne e di un 48enne bloccati dopo aver “spacciato” alcune dosi di droga ad altrettanti tossicodipendenti del luogo. Il primo, bloccato a bordo della sua auto, è stato trovato in possesso di ulteriori otto dosi di marijuana e hashish per un peso complessivo di 18 grammi oltre a 20 euro in contanti mentre l’altro, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 13 grammi di marijuana. I due, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, sono stati associati presso la locale casa circondariale.
Il fucile sequestrato. (foto cc.) ndr. |
Nel corso dei controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Bari finalizzati alla verifica della corretta detenzione e custodia delle armi all’interno delle abitazioni a Rutigliano i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà tre persone e sequestrato un fucile. In particolare un 44enne è stato deferito con l’accusa di detenzione abusiva di armi, omessa denuncia e omessa custodia di armi poiché deteneva illegalmente un fucile “Beretta” calibro 12 sotto il letto mentre un 65enne e un 59enne dovranno rispondere di omessa denuncia a seguito di trasferimento di armi in altro luogo di detenzione. Si tratta di tre fucili “beretta” calibro 12 e di una pistola calibro 7.65. L’obiettivo delle verifiche rimane quello di procedere all’accertamento della corretta modalità di detenzione e custodia delle armi da sparo da parte dei cittadini che hanno denunciato il possesso di armi, al fine di scongiurare che le stesse possano essere facilmente accessibili da parte di persone che non ne abbiano titolo e in particolare per evitare che possano essere facilmente utilizzate come gioco da parte di ignari bambini. Il tutto, quindi, per scongiurare incidenti con esiti drammatici per l’incauto maneggio. L’invito rivolto a tutti i detentori di armi, pertanto, è quello di custodirle in luoghi sicuri ed evitare che le stesse possano essere facilmente utilizzate da chi non ne è titolare o asportate nel corso di eventuali furti in abitazione. I controlli continueranno per tutto il 2014. L’invito rivolto ai cittadini è quello di rivolgersi alle locali Stazioni Carabinieri o alla Questura per regolarizzare eventuali situazioni possessorie, soprattutto nel caso si siano ereditate armi per il decesso di familiari.
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